Penalizzati solo Latifi, Mazepin e Raikkonen
Degli otto piloti indagati dal collegio dei commissari sportivi per il mancato rispetto delle bandiera gialle all'ultimo giro del GP d'Austria solo Latifi e Mazepin sono stati penalizzati di 30 secondi sulla classifica d'arrivo. Anche Raikkonen è stato sanzionato con 20 secondi di penalità per aver causato l'incidente con Vettel, ma Kimi per l'arzigogolo delle decisioni ha addirittura guadagnato una posizione finale: ora è 15esimo!
Nicholas Latifi, Williams FW43B
Zak Mauger / Motorsport Images
Degli otto piloti che sono stati chiamati dal collegio dei commissari sportivi solo due sono stati sanzionati per non aver rispettato le doppie bandiere gialle che sono state esposte all’ultimo giro del GP d’Austria a seguito dell’incidente che Kimi Raikkonen ha causato con Sebastian Vettel all’uscita di curva 5 per il quale il pilota finlandese è stato sanzionato con un drive trough che è stato commutato in una penalità di 20 secondi.
Nikita Mazepin, Nicholas Latifi sono stati penalizzati, mentre Carlos Sainz, Sergio Perez, Daniel Ricciardo, Charles Leclerc, Pierre Gasly e Antonio Giovinazzi sono stati scagionati da ogni accusa per cui la graduatoria della gara al Red Bull Ring non subisce variazioni che intaccano la zona punti.
Sia Latifi che Mazepin sono stati puniti con uno stop-and-go di 10 secondi che è stato commutato in una penalità di 30 secondi sulla classifica d’arrivo.
Entrambi i piloti hanno avuto una pena accessoria di tre punti sulla loro super licenza FIA: Latifi arriva a sei punti negli ultimi 12 mesi e Mazepin si ferma a cinque. Raikkonen, invece, si è visto togliere due punti per il crash con Vettel.
La situazione fantozziana è che Kimi, grazie alla maggiore sanzione attribuita a Latifi guadagna addirittura una posizione in classifica salendo al 15esimo posto. Roba che solo gli azzeccagarbugli della FIA sono in grado di applicare…
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