La Sauber non risponde alle critiche di Van der Garde

Nel pomeriggio di oggi è arrivata la risposta della Sauber al comunicato stampa diffuso questa mattina da Giedo van der Garde tramite la sua pagina Facebook, nel quale il pilota olandese spiegava di aver trovato un accordo economico con la squadra di Hinwil per risolvere il suo contratto.

Il 30enne però si è tolto anche qualche sassolino dalla scarpa, confermando che non solo aveva già un contratto firmato, ma che aveva già versato quanto pattuito addirittura nel 2014 e quindi aveva a tutti gli effetti diritti di correre. Ma ha sottolineato che lo avevano anche Felipe Nasr e Marcus Ericsson e che l'errore era solo del management.

Monisha Kaltenborn e soci hanno però provato ad ammorbidire i toni, spiegando di non avere intenzione di portare ancora avanti questa polemica: "Molti di voi hanno letto la dichiarazione che Giedo van der Garde ha fatto oggi attraverso la sua pagina di Facebook. Lo abbiamo fatto anche noi e siamo rimasti piuttosto sorpresi. Non capiamo quali fossero le sue intenzioni. Probabilmente voleva presentarsi come un vincitore, mentre noi avremmo sperato in una tregua dopo il nostro accordo".

"Giedo invece ha deciso di adottare un approccio diverso, ma non riusciamo a capirne il motivo. Avremmo delle belle risposte per alcune delle dichiarazioni che abbiamo visto nel suo comunicato, ma continuare questa polemica non aiuterebbe il nostro team. Si incoraggerebbe solo una lotta sui media che non ci interessa" conclude la nota.