Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

F1: la nuova serie di Netflix avrà anche Mercedes e Ferrari

Per la seconda stagione di "Drive To Survive" anche la Stella e il Cavallino Rampante verranno inseriti nei 9 episodi che andranno in onda nel 2020.

Camera man alla conferenza stampa

motosport.com

Anche Mercedes e Ferrari saranno protagoniste della nuova stagione di "Drive To Survive", la serie che Netflix ha dedicato alla Formula 1 già quest'anno con le immagini e le storie del 2018.

La Stella di Stoccarda e il Cavallino Rampante hanno dato l'ok per girare video e approfondimenti all'interno dei rispettivi box, cosa che invece non era accaduta per la prima serie formata da 10 episodi.

Per il 2020 verranno prodotte 9 puntate, con la presenza di tutti i 10 team della Formula 1 che si stanno giocando il Mondiale dell'attuale stagione, raccontando e soffermandosi su episodi e dietro le quinte sia all'interno del paddock che nelle fabbriche e nella vita privata dei vari concorrenti.

"Siamo entusiasti di annunciare la nuova serie su Netflix, la seconda stagione di 'Drive to Survive' - ha detto Ian Holmes, responsabile dei diritti media della F1 - E' davvero una serie unica che dà modo ai fan di vedere lati nascosti del campionato, mostrando personalità ed emozioni di team e piloti all'interno e al di fuori della griglia. 'Drive to Survive' ci ha dato modo di raggiungere nuovi seguaci a livello mondiale in collaborazione con Netflix e per la seconda stagione ci vogliamo assicurare un prosieguo del ritorno, rendendo questo sport più aperto e accessibile a tutti".

Toto Wolff aveva già annunciato alcune settimane fa che il team Mercedes sarebbe stato parte di questo prodotto.

"Principalmente perché la Ferrari, che è il nostro avversario principale, aveva scelto di non prendervi parte perché penso creasse distrazione - ha detto il Team Principal di Brackley - L'ho vista mentre andavo in Australia e non mi è piaciuta perché credo che non rifletta esattamente ciò che accade in pista. Mi hanno detto che un sacco di gente che non segue il nostro sport l'ha amata, per cui l'ho riguardata e mi sono reso conto che effettivamente venivano raccontate storie inedite che non accadono in pista, ma riflettono i caratteri dei personaggi coinvolti. Ho guardato tutto sotto un nuovo punto di vista che può attirare nuovi fan, dando una percezione diversa della F1. Per questo ho deciso di far parte della serie di Netflix 2019, ma solo per una gara, probabilmente Hockenheim".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Elkann: "L'esempio di Marchionne resta vivo in tutti noi"
Articolo successivo Eresia F1: qualification race al sabato con griglia invertita!

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera