Micheal Schumacher ha deciso di montare il nuovo cambio in carbonio che la Marcedes ha fatto debuttare nei test al Mugello. Il tedesco ha potuto sostituire la trasmissione anche se ne aveva montata una nuova in Bahrein senza incorrere in alcuna penalizzazione.
CAMBIO IN CARBONIO Il capo progettista Aldo Costa, quindi, spinge per evolvere la F1 W03: da un punto di vista progettuale la nuova scatola in materiali compositi avrebbe permesso un risparmio di peso di oltre un chilo (non è poco quando si cerca di recuperare pochi grammi da ogni singolo particolare) e l'adozione di una sospensione posteriore con una geometria diversa, grazie alla quale la squadra della Stella a tre punte prova a combattere l'endemico degrado che si registra alle gomme Pirelli.
PINZE POSTERIORI STESE Non solo, ma Micheal ha sperimentato anche un impianto frenante posteriore dotato delle pinze dei freni orizzontali, riprendendo un concetto che è caro alla Red Bull Racing, per abbassare le masse e migliorare il baricentro della monoposto.
NOVITA' IMPORTANTI Il sette volte campione del mondo cerca di sfruttare il vantaggio di poter usare delle modifiche importanti prima del compagno di squadra, Nico Rosberg, visto che il più giovane avversario, al suo attivo può anche vantare l'unica vittoria del team. Schumacher, infatti, si trova in una posizione delicata all'interno della squadra: Nico è sesto nel mondiale piloti con 35 punti, contro soltanto i 2 di Michael.
RISCHIO AFFIDABILITA' Si capisce perché l'ex ferrarista sia pronto a correre qualche rischio sull'affidabilità (ma al Mugello la trasmissione in composito ha girato a lungo) per cercare di avere una carta da giocarsi in fatto di prestazioni. Non bisogna giudicare il salto di qualità guardando il primo turno di prove libere dove Schumacher ha rifilato mezzo secondo al compagno di squadra, dal momento che i due piloti avevano due piani di lavoro molto diversi.
Foto Effe 1 Tech: la pinza dei freni montata orizzontalmente
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