La Manor ha firmato l'accordo con i creditori

La Manor ha rispettato le sue tabelle di marcia: all'inizio del mese aveva annunciato che oggi avrebbe firmato un accordo con i creditori per uscire dall'amministrazione controllata e così è stato. Un passo avanti importante per la struttura che altro non è che quella che ha fatto correre la Marussia nelle ultime stagioni e che spera ancora di poter tornare in griglia a Melbourne dopo aver saltato le ultime tre gare del 2014.

Nonostante l'intoppo arrivato all'interno dello Strategy Group, quando la Force India ha votato contro la possibilità di permettere alla Manor di presentarsi al via delle prime gare della stagione con la monoposto dello scorso campionato, qualche chance ancora rimane.

La FIA, che spinge per avere almeno dieci squadre in griglia, ha infatti garantito alla Manor che terrà la entry list aperta il più a lungo possibile, anche perché la struttura britannica ha già pagato la tassa d'iscrizione al campionato e sta lavorando per completare il prima possibile la monoposto 2015. Anche perché in ballo c'è il prezioso contributo economico del nono posto nel Costruttori dello scorso anno.

Geoff Rowley della FRP Advisory, la società che stava curando l'amministrazione della Manor, ha confermato che il peggio è passato: "E' stato un processo lungo e vogliamo ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per raggiungere questo traguardo. Nei prossimi giorni completeremo tutti i passaggi formali necessari a far uscire l'azienda dall'amministrazione controllata".