La FIA modifica il regolamento riguardante le bandiere blu
A partire dal GP dell'Azerbaijan sarà adottata una nuova norma riguardo l'utilizzo delle bandiere blu nel corso della gara dopo le lamentele dei piloti di testa nei primi GP della stagione.
Foto di: Sutton Motorsport Images
Dopo le numerose lamentele giunte in Direzione Gara nel corso del primi Gran Premi della stagione, la norma che regolamenta l'utilizzo delle bandiere blu nel corso delle gare di Formula 1 è stata ottimizzata con lo scopo di rendere meno caotica la fase di doppiaggio.
I piloti più lenti in pista ricevono un avviso dal proprio team quando i leader della corsa sono dietro di loro entro i 3 secondi di gap. Le bandiere blu, invece, vengono esposte quando il gap è entro il secondo, dunque 5 decimi in meno rispetto a quanto avveniva sino all'anno passato.
Questo cambiamento, anche se può sembrare praticamente ininfluente, ha portato nel corso delle prime gare a situazioni di incomprensione e rallentamenti sgraditi ai piloti di testa. Di contro, i piloti che devono farsi da parte ritengono di doversi fare da parte troppo presto per far passare i colleghi più veloci.
Dopo aver ascoltato le ragioni dei piloti, il direttore di gara della Formula 1 Charlie Whiting ha deciso di allungare di nuovo il gap entro cui i commissari saranno chiamati ad esporre le bandiere blu, passando da 1" a 1"2, aggiungendo dunque due decimi.
Si tratta di un recupero del 50% rispetto ai 5 decimi tolti a inizio stagione e questa regola rinnovata sarà provata già a Baku in questo fine settimana, dove si terrà il Gran premio dell'Azerbaijan.
"Quando una monoposto ha un gap di 1"2 rispetto alla vettura che sta per doppiare, allora saranno esposte le bandiere blu al pilota più lento. Saranno inoltre visibili i pannelli luminosi blu, le luci blu sul cruscotto e un messaggio sul monitor del volante. Il conducente più lento sarà tenuto a far passare il collega alla prima occasione disponibile", si legge nella nota diffusa da Whiting ai team.
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