Bianchi è fuori dal coma farmacologico ed è in Francia
Jules resta in stato di incoscienza, ma il miglioramento ha consentito il trasferimento a Nizza
La famiglia di Jules Bianchi è tornata a parlare nel tardo pomeriggio di oggi e lo ha fatto per dare due buone notizie sulle condizioni del pilota della Marussia, vittima di un terribile incidente durante le fasi conclusive del Gp del Giappone, nel quale riporto una lesione assonale diffusa alla testa. Il francese, infatti, non è più in stato di coma farmacologico, anche se non ha ancora ripreso conoscenza. In ogni caso riesce a respirare autonomamente e quindi è stato possibile anche predisporre il trasferimento in Francia, presso il Le Centre Hospitalier Universitaire di Nizza.
Ecco il comunicato integrale diffuso dai genitori di Jules, Philippe e Christine:
"A distanza di quasi settimane dall'incidente sul circuito di Suzuka, a seguito di un impegnativo periodo di cure neurologiche intensive, siamo in grado di annunciare che Jules ha fatto un passo importante: non è più nello stato di coma artificiale che gli era stato indotto dopo l'incidente, anche se non è ancora cosciente.
Respira senza bisogno di aiuti ed i suoi segnali vitali sono stabili, anche se il suo stato è classificato ancora come critico. Il suo trattamento ora entra in una nuova fase, volta al miglioramento della sua funzione cerebrale. Anche se la situazione continua ad essere grave, è stato deciso che Jules fosse sufficientemente stabile per essere reimpatriato nella sua Francia.
Siamo sollevati, pertanto, di confermare che Jules è stato trasferito in aereo ieri sera dal Mie General Medical Center di Yokkaichi al Le Centre Hospitalier Universitaire di Nizza, dopve è arrivato poco. Jules ora è nel reparto di terapia intensiva dei professori Raucoules ed Ichai, dove le sue condizioni sono monitorate anche dal professor Paquis.
Siamo grati che la fase successiva del trattamento di Jules possa continuare vicino a casa, in maniera che possa essere circondato ancora di più dalla famiglia e dagli amici. In ogni caso vogliamo lodare le eccezionali cure fornite dal Mie General Center di Yokkaichi. Vogliamo ringraziare tutti per quello che hanno fatto per Jules e per la nostra famiglia durante un momento difficile come questo. In particolare vogliamo ringraziare i medici Kamei e Yamamichi, oltre al signor Ogura".
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