Raikkonen: "Non vorrei che mio figlio finisse in F1"

Sky Sport F1 HD (canale 207) presenta due nuovi speciali, dedicati a Kimi Raikkonen e Robert Kubica.

Il primo è “Guida Kimi” e andrà in onda domani, mercoledì 10 giugno, alle 20.30: parole e immagini dell’incontro tra Kimi Raikkonen e Davide Valsecchi a bordo di una Ferrari California sull’asfalto di Monte Carlo. Nell’intervista, particolari inediti e sorprendenti sulla vita e la carriera del pilota della Ferrari. Di seguito alcuni estratti:

"A fine stagione, ovviamente, sarei contento se vincessi almeno una gara, ma è difficile da dire, sono sicuro che possiamo migliorare, essere più competitivi di ora e avvicinare le Mercedes. Ma abbiamo ancora bisogno di tempo, speriamo che a un certo punto accada, dipende anche dal tipo di circuito. Spero che possiamo arrivare al punto di lottare, ogni gara così sarà più divertente per tutti. Quello è l’obiettivo, ma vediamo cosa succede. Non vorrei che mio figlio finisse in F1 perché quando mi ritirerò non vorrò tornare più in questo ambiente".

Domenica 14 giugno alle 20.45, invece, in programma “Kubica, l’inarrestabile”: nell’intervista di Mara Sangiorgio, il pilota polacco ha riaperto il libro dei ricordi in un racconto tra passato, presente e sogni nel cassetto. Ecco alcuni passaggi:

"Non penso che Hamilton sia il più bravo di tutti, ma sicuramente è uno dei più bravi. Vince perché guida veramente forte, lo è stato sempre. Alonso un leone in gabbia? E’ un tema delicato. Un pilota, come tutti gli essere umani, ha bisogno di nuove sfide. Quando Fernando è passato alla Ferrari, tutti ci aspettavamo che vincesse poi dei titoli. Non è stato così. Ha dovuto trovare una strada diversa per trovare nuovi stimoli. E’ una sfida enorme, come tutte le sfide grosse, quando riesci a raggiungere il traguardo hai maggiori soddisfazioni. E’ un rischio, ma lui è uno dei piloti più forti, se non il più forte, tra quelli in griglia negli ultimi anni".