F1, Interlagos, Libere 2: Bottas e Hamilton davanti con Vettel a un soffio
Le due Mercedes sono separate di tre millesimi nella seconda sessione di prove libere del GP del Brasile, mentre la Ferrari è solo a 73 millesimi con il tedesco, mentre Verstappen è solo quinto, dietro a Ricciardo, dopo un problema meccanico. Botto per Hulkenberg con la Renault.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Due Mercedes davanti, con la Ferrari a un niente. Manca la Red Bull per i problemi che hanno condizionato Max Verstappen. Questo al breve è il riassunto della seconda sessione di prove libere del GP del Brasile. La sorpresa è che davanti a tutti con le gomme Supersoft è stato Valtteri Bottas: il finlandese con 1'08"846 è già arrivato a mezzo secondo dal record della pista che lui stesso aveva siglato l'anno scorso, conseguendo la pole position.
Le due frecce d'argento sono rimaste separate di appena 3 millesimi, ma Lewis Hamilton il tempo lo ha ottenuto commettendo un piccolo errore nel T2. Se sul giro secco le due W09 non sembrano affatto male grazie a una temperatura ambientale piuttosto bassa (19 gradi nell'aria), le Mercedes sono parse più in difficoltà rispetto alla Ferrari di Sebastian Vettel, molto veloce nel long run condotto con le gomme a mescola Soft, sebbene la simulazione della Rossa sia stata interrotta da un accenno di blistering nel posteriore. Il tedesco è arrivato a 73 millesimi da Bottas nel giro secco, rivelando che la Rossa sembra molto competitiva a Interlagos, visto che anche Valtteri ha visto apparire piccoli "buchi" nelle Supersoft.
Sebastian si è fermato due volte ai box per far estrarre dall'abitacolo un piccolo oggetto che si muoveva e che nella prima sosta non era stato trovato. Kimi Raikkonen, invece, è solo sesto a oltre mezzo secondo dalla vetta, ma Iceman non è mai riuscito a trovare un giro pulito con la SF71H in versione da qualifica, mentre si è trovato meglio nella durata.
Le Ferrari sono parse più consistenti a inizio long run, mentre le Mercedes sono parse più competitive alla fine, sebbene il blistering sia un fenomeno che dovranno risolvere entrambe.
E Max Verstappen che aveva condotto il primo turno con la Red Bull? L'olandese è solo quinto con la RB14 dietro anche al compagno di squadra Daniel Ricciardo che è rimasto staccato dei soliti tre decimi dalla vetta. Max ha perso i primi 45 minuti a causa di un problema alla pompa nel serbatoio dell'olio che è emerso durante la messa in moto. Poi Verstappen non è riuscito a trovare una tornata perfetta in qualifica dovendosi accontentare della quinta posizione. E' finito largo alla Curva 13 e poi è stato bloccato da Lance Stroll con la Williams, ma non bisogna considerarlo tagliato fuori dalle posizione di vertice.
Daniel Ricciardo, invece, fra il tentativo di qualifica e il lomg run è rimasto a lungo ai box per modificare l'assetto nell'anteriore, cambiando l'altezza da terra.
Alle spalle dei tre top team sono spuntate tre monoposto motorizzate Ferrari: ce ne sono cinque nei primi dieci! Il settimo tempo è stato conseguito da Romain Grosjean con la Haas: il francese è stato bravo a contenere il distacco entro il secondo dagli "imprendibili", lasciando ad un decimo Charles Leclerc, ottimo ottavo con la Sauber, mentre ha rifilato oltre sei decimi a Marcus Ericsson solo 15esimo, ma lo svedese aveva saltato la FP1 per fare posto a Antonio Giovinazzi.
Positivo anche Kevin Magnussen nono con la seconda Haas davanti a Esteban Ocon con la Force India di poco migliore del compagno Sergio Perez. Il messicano è rimasto a lungo ai box per un problema allo sterzo che gli è stato sostituito durante il turno.
In ripresa la Toro Rosso con Pierre Gasly 12esimo con la STR13 dotata del motore Honda Spec C. Il francese si è lasciato dietro Fernando Alonso con la McLaren di appena 2 millesimi. In difficoltà la Renault, con Carlos Sainz solo 15esimo, alle prese con un forte sottosterzo.
E' andata peggio al compagno di team: la sessione è stata interrotta con la bandiera rossa per il botto di Nico Hulkenberg con la Renault alla Curva 13. Il tedesco, dopo nemmeno una decina di minuti, è finito largo all'ultima curva mettendo le due ruote esterne oltre il cordolo. Nico non ha tolto il piede dal gas sperando di riportare la R.S.18 in carreggiata, ma il fondo della monoposto ha strisciato sul cordolo per cui ha perso aderenza sull'anteriore e la Renault sull'erba è finita inevitabilmente contro le barriere con il lato destro della macchina.
Hulkenberg è uscito incolume dall'incidente che non è stato preso troppo bene dal presidente di Renault Sport F1, Jerome Stoll nei box, perché la Renault è parsa molto danneggiata.
Stoffel Vandoorne, 17esimo con la McLaren che ha accusato dei problemi al cambio, si è infilato fra le due Williams con Sergey Sirotkin più veloce di Lance Stroll. Delude, tanto per cambiare, Brendon Hartley con la Toro Rosso.
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 48 | 1'08.846 | 225.320 | ||
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 43 | 1'08.849 | 0.003 | 0.003 | 225.310 |
3 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 42 | 1'08.919 | 0.073 | 0.070 | 225.081 |
4 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 44 | 1'09.164 | 0.318 | 0.245 | 224.284 |
5 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 28 | 1'09.339 | 0.493 | 0.175 | 223.718 |
6 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 42 | 1'09.412 | 0.566 | 0.073 | 223.482 |
7 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 44 | 1'09.769 | 0.923 | 0.357 | 222.339 |
8 | 16 | Charles Leclerc | Sauber | Ferrari | 44 | 1'09.943 | 1.097 | 0.174 | 221.786 |
9 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 39 | 1'10.007 | 1.161 | 0.064 | 221.583 |
10 | 31 | Esteban Ocon | Force India | Mercedes | 45 | 1'10.159 | 1.313 | 0.152 | 221.103 |
11 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 23 | 1'10.320 | 1.474 | 0.161 | 220.597 |
12 | 10 | Pierre Gasly | Toro Rosso | Honda | 44 | 1'10.330 | 1.484 | 0.010 | 220.565 |
13 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Renault | 36 | 1'10.332 | 1.486 | 0.002 | 220.559 |
14 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Renault | Renault | 48 | 1'10.458 | 1.612 | 0.126 | 220.165 |
15 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 44 | 1'10.532 | 1.686 | 0.074 | 219.934 |
16 | 35 | Sergey Sirotkin | Williams | Mercedes | 46 | 1'10.569 | 1.723 | 0.037 | 219.818 |
17 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | Renault | 26 | 1'10.596 | 1.750 | 0.027 | 219.734 |
18 | 18 | Lance Stroll | Williams | Mercedes | 44 | 1'10.662 | 1.816 | 0.066 | 219.529 |
19 | 28 | Brendon Hartley | Toro Rosso | Honda | 46 | 1'10.734 | 1.888 | 0.072 | 219.306 |
20 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 6 | 1'11.674 | 2.828 | 0.940 | 216.429 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments