Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

F1 | In Messico ancora il nuovo sistema di cancellazione tempi

Michael Masi, direttore di gara di F1, ha annunciato che anche al GP del Messico sarà usato il sistema di cancellazione tempi quando nelle libere e in qualifica saranno esposte le doppie bandiere gialle.

Bandiere gialle

Foto di: Toni Börner

A partire dal Gran Premio degli Stati Uniti, andato in scena poco meno di 2 settimane fa ad Austin, la Formula 1 ha introdotto un sistema che porta alla cancellazione automatica dei giri sotto regime di doppia bandiera gialla nel corso di prove libere e qualifiche.

Questo sistema, provato nel weekend texano, ha evidentemente superato l'esame e sarà riproposto anche al Gran Premio del Messico. Il suo funzionamento è molto simile a quello in utilizzo per le infrazioni dei limiti di pista, è stato pensato e progettato per fermare qualunque dibattito su come un pilota potesse aver ridotto sufficientemente la velocità in regime di doppia bandiera gialla.

Le note rilasciate da Michael Masi, direttore di gara di F1, sottolineano che "Qualunque pilota che passi in un settore in cui è esposta doppia bandiera gialla deve ridurre significativamente la velocità ed essere pronto a cambiare traiettoria o, addirittura, a fermarsi".

"Affinché un pilota rispetti i requisiti richiesti in quel particolare tratto di pista e i commissari siano soddisfatti del rallentamento, dovrà essere chiaro che il pilota in questione non abbia tentato di stabilire un tempo significativo. Per scopi pratici, qualunque pilota passi in un settore a doppia bandiera gialla esposta, vedrà il suo tempo cancellato".

L'iniziativa, ad Austin, ha convinto i piloti, anche se solo uno ha effettivamente perso un tempo sul giro nel corso dell'ultimo fine settimana di gara. "L'idea ha certamente funzionato", ha dichiarato Masi a Motorsport.com. "Ne abbiamo cancellato solo uno (di tempo, ndr), quello di Kimi Raikkonen nel corso delle Libere 3. Quindi continueremo a usarlo anche in Messico. Cercheremo però di velocizzare il sistema", ha concluso Masi.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Morta Antonia Terzi, l'ideatrice del muso a tricheco Williams
Articolo successivo Ferrari: diversi cestelli e prese per l'aria messicana rarefatta

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera