Hulkenberg: "Possiamo migliorare ancora la VJM08-B"
Nico è fiducioso dopo l'ottima prestazione di SIlverstone. La VJM08-B ha convinto sin dalla prima uscita
Dopo la vittoria alla 24 Ore di Le Mans conseguita nel mese di giugno, Nico Hulkenberg ha decisamente dato una svolta alla propria stagione, cogliendo risultati di grande rilievo con una vettura - la Force India VJM08 - sviluppata in ritardo rispetto alle principali concorrenti, ma comunque risultata abbastanza competitiva da far cogliere al team indiano il quinto posto nel campionato costruttori.
A Silverstone, inoltre, il tedesco ha potuto usufruire della nuova VJM08-B, una vera e propria evoluzione della vettura che ha debuttato a Melbourne, rivista in molte delle proprie componenti. La nuova vettura ha lasciato subito il segno sul morale del tedesco, che cova ancora speranze di poter approdare in un top team a partire dalla prossima stagione.
"Dopo un paio di giri al volante della nuova vettura mi sono accorto di avere il sorriso stampato in faccia", ha dichiarato Nico. "Questi aggiornamenti sono ciò di cui avevamo bisogno da tempo e ci siamo accorti di aver imboccato subito la giusta direzione. Ora abbiamo un buon numero di dati e potremo ulteriormente sviluppare la vettura, cercando di aumentare le nostre prestazioni e migliorarci ancora. Abbiamo ancora margine di miglioramento".
Il tedesco, a Silverstone, è stato autore di una partenza fantastica, da lui stesso definita "La migliore di tutta la mia carriera in Formula 1", che l ha portato a salire in quarta posizione dopo la prima curva, riuscendo a tenersi alle spalle addirittura le due Ferrari SF15-T di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Alla fine Hulkenberg si è comunque dovuto arrendere al miglior passo gara delle Rosse, ma è comunque arrivato in settima posizione, cogliendo altri punti importanti per le classifiche mondiali.
"Ho fatto una partenza sensazionale a Silverstone e mi sono trovato davanti alle Ferrari. Ovviamente le SF15-T sono vetture più veloci della nostra, ma ho avuto un ottimo ritmo e sono riuscito a tenerle alle spalle a lungo e senza troppe difficoltà. Ora però non dobbimo smettere di lavorare sulla vettura, perché fermarsi con lo sviluppo significherebbe arretrare molto nelle prestazioni, mentre gli avversari progrediscono sempre...".
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