Lunedì prossimo alla
Corte Internazionale d'Appello della FIA si discuterà del ricorso presentato dalla
Red Bull contro la squalifica di
Daniel Ricciardo dal
Gp d'Australia. Il pilota australiano si era classificato secondo a
Melbourne, ma è stato escluso perchè sulla sua
RB10 sarebbe stato riscontrato un consumo superiore ai 100 kg/h consentiti dal regolamento.
La squadra di Milton Keynes però contesta questa evenienza, sostenendo che in realtà è stato il flussometro utilizzato per le rilevazioni dalla
FIA ad aver offerto dei valori sballati, ma che in realtà il consumo del suo
V6 turbo Renault è stato assolutamente in linea con quanto richiesto.
Oggi, pur senza dare particolari anticipazioni, il team principal
Christian Horner ha rivelato che la
Red Bull dispone di nuove prove importanti, che aumentano la fiducia riguardo alla possibilità di recuperare i 18 punti strappati a
Ricciardo nella gara di casa.
"
Tutti i punti sono vitali. Ogni punto è vitale e per questo crediamo di aver impostato una difesa molto solida. Con il passare delle gare, i problemi dei sensori sono diventati evidenti e sono venute alla luce nuove prove. Per questo speriamo di vederci riassegnare il secondo posto che Daniel si era meritato a Melbourne" ha detto
Horner.
Top Comments