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Honda col terzo motore: problema elettrico per Verstappen

Toyoharu Tanabe, direttore tecnico Honda F1, ha spiegato quali sono state le cause che hanno determinato il rallentamento di Max Verstappen prima del crash alla Luco dopo che era rimasto invischiato nel gruppo: "La perdita di potenza non riguardava il motore, ma un combinato fra l'impianto elettrico e i software che abbiamo modificato". In Russia l'olandese avrà la terza unità concessa nella stagione 2020.

Il motore della Red Bull Racing RB 16

Il motore della Red Bull Racing RB 16

Giorgio Piola

Due ritiri di fila a Monza e al Mugello causati da problemi alla power unit Honda hanno messo allontanato Max Verstappen dalla lotta per il mondiale. Il pilota olandese l’ha presa molto male non celando il suo disappunto dopo lo stop in Toscana.

I tecnici giapponesi hanno analizzato cosa è accaduto al via della seconda gara italiana, cercando di capire cosa avesse provocato la perdita di potenza della power unit che ha fatto risucchiare Verstappen nel gruppo prima che rimanesse invischiato nell’incidente con Pierre Gasly alla Luco.

La Honda ha apportato delle modifiche all'impianto elettrico e al software dei suoi motori RA620H per evitare il ripetersi dei guai dopo aver constatato che il problema emerso non era correlato ai componenti principali del motore, né ai due motori elettrici (MGU-H e MGU-K).

Toyoharu Tanabe, direttore tecnico Honda F1, ha spiegato: "La nostra priorità è stata quella di analizzare attentamente il motivo del ritiro di Max al Mugello. La nostra indagine ha rivelato che il problema è stato causato da diversi fattori combinati e siamo stati in grado di applicare delle contromisure per garantirci che l'errore non si ripeta".

La Honda, comunque, introdurrà in Russia il terzo motore che adotta le modifiche concesse solo per ragioni di affidabilità, dal momento che le unità sono congelate. Va ricordato che il propulsore giapponese è andato in crisi dopo che la FIA ha introdotto la mappa unica, un provvedimento che secondo alcuni doveva colpire la Mercedes e, invece, ha penalizzato i nipponici.

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