F1 | Hamilton indietro: ha sbagliato il settaggio della power unit
Il sette volte campione del mondo si è lamentato di aver dovuto abortire l'ultimo run in qualifica perché nel tentativo precedente Lewis aveva sbagliato la regolazione della power unit: "Ho sbagliato io e quindi è colpa mia". Poco importante perché la Mercedes a Monaco è parsa molto in difficoltà con assetti molto rigidi che hanno permesso a Russell di essere solo sesto, ma staccato di sette decimi dalla Ferrari di Leclerc.
Foto di: Steve Etherington / Motorsport Images
Prosegue il periodo non esaltante di Lewis Hamilton. Nelle qualifiche disputate ieri a Monte Carlo il sette volte campione del mondo non è andato oltre l’ottava posizione, preceduto da Fernando Alonso e George Russell, risultato alla fine quattro decimi più veloce del compagno di squadra.
Hamilton ha avuto da recriminare per la bandiera rossa finale che non gli ha permesso di completare l’ultimi giro lanciato, ma Lewis (mandato in pista a cinque minuti dalla bandiera a scacchi) ha avuto in realtà un giro a disposizione per sfruttare la gomma nuova.
Lewis Hamilton, arriva nel paddock di Monte Carlo in moto
Photo by: Erik Junius
In quel giro, però, Hamilton ha presto alzato il piede, ed il motivo lo ha spiegato lui stesso: “Ho sbagliato il settaggio della modalità di utilizzo della power unit – ha rivelato Lewis – avrei dovuto far meglio, quindi è colpa mia”.
La sesta posizione di Russell ha consolato in parte la squadra, ma gli oltre sette decimi che hanno separato il pilota inglese dal poleman Leclerc hanno ridimensionato molto le ambizioni della Mercedes. La W13 ‘rivisitata’ che ha esordito a Barcellona non ha trovato un gran feeling con la pista monegasca, e la velocità di percorrenza delle curve lente non è stata all’altezza di Red Bull e Mercedes e in diversi casi anche di McLaren.
Toto Wolff ha parlato di una macchina troppo rigida per le caratteristiche del Principato, sottolineando che, come a Barcellona, la monoposto si comporterà meglio in gara, ma a Monaco non è garanzia di rimonta.
Gli ingegneri hanno utilizzato il lavoro tra venerdì e sabato anche per prove con cambi drastici di setup, necessari per raccogliere dati sul comportamento della vettura dopo gli aggiornamenti portati in pista la scorsa settimana a Montmelò.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments