Bottas: "L'incidente? Strana reazione dell'ala..."
Il finnico spiega l'incidente nelle Libere 1 a oltre 350 Km/h. Il DRS era chiuso, ma l'ala non aveva deportanza
Nel secondo turno di prove libere del Gran Premio del Messico di Formula 1 Valtteri Bottas è stato autore di un incidente spettacolare, perdendo la vettura al termine di un rettilineo e andando a sbattere con il muso contro le barriere di protezione in un tratto in cui le monoposto viaggiano oltre i 350 chilometri orari.
Il finlandese è fortunatamente riuscito a rientrare ai box, sostituire il muso e riprendere la sessione ma il suo incidente ha lasciato perlesso l'intero box della Williams. Poco prima di finire contro il muro, Valtteri aveva appena chiuso il DRS per affrontare la successiva curva destrorsa. La vettura ha invece puntato il muso verso il muro dopo uno scarto piuttosto brusco.
Per Bottas solo un grande spavento e al termine delle Libere 2 ha voluto parlare proprio della dinamica che lo ha portato a contatto con le barriere del tracciato messicano. "Lo scarto a sinistra è stato davvero improvviso. Sembra che l'ala sia stallata nonostante avessi già chiuso il DRS. L'ala si comportava come se questo fosse rimasto aperto".
"Avevamo cambiato il carico che l'ala posteriore avrebbe dovuto portare alla vettura e stava andando tutto bene. Sono stato davvero fortunato a non colpire nulla in maniera significativa. La velocità in quel tratto è davvero alta. All'inizio non ero a conoscenza del motivo che mi ha fatto uscire di pista. Forse un problema ai freni. Il DRS era già chiuso. Un comportamento molto strano", ha concluso il finnico della Williams.
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