Vettel: "A volte Lauda non dice cose sensate"
Secondo il tedesco la Ferrari è più vicina alla Mercedes, ma esiste ancora un gap da colmare. Magari nel 2016
Foto di: XPB Images
Sebastian Vettel ci crede ancora. Il secondo posto perso al termine del Gran Premio del Messico vuole riprenderselo e tenterà di farlo già in Brasile. Nel recente passato Interlagos è stata palcoscenico della conquista del suo quarto titolo, dunque può essere favorevole al tedesco della Ferrari, che ha ancora ambizioni per questo 2015.
"Confermo che il Gran Premio del Brasile sarà una gara cruciale per l'obiettivo finché l'aritmetica lo consente dobbiamo provarci, attaccando al massimo anche perché la macchina è ottima", ha dichiarato nel corso della conferenza stampa piloti andata in scena questo pomeriggio sul tracciato paulista.
Sebastian non usa poi mezzi termini: la Ferrari ha l'obiettivo di avvicinare ulteriormente la Mercedes: "Vogliamo avvicinare ancora le Mercedes, sarebbe il miglior lancio possibile in vista della prossima stagione". Poi ecco la stoccata al presidente non esecutivo del team Mercedes, Niki Lauda: "Lauda ha detto che li abbiamo raggiunti? Niki non è da ascoltare sempre, spesso cambia idea. A volte dice cose sensate, altre volte meno. Però più parla di noi in certi termini e più sembra che ci senta più vicini a loro. E questa è senza dubbio una buona notizia".
"Ovviamente non siamo ancora al livello della Mercedes, ma vedo quello che succede a Maranello e so come si sta lavorando dietro le quinte. Sono sicuro che faremo un bel passo avanti. Al momento sono soddisfatto dei progressi fatti e di quello che si sta preparando. Mi ha sorpreso la grande passione per la Ferrari che c'è all'interno del team e all'esterno coi tifosi in tutto il mondo. Un punto debole? Credo dobbiamo allenare di più la nostra resistenza alle bevande alcoliche se vogliamo fare più brindisi l'anno prossimo, che poi è il nostro grande obiettivo", ha terminato il tedesco.
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