GP Stati Uniti: Verstappen promosso sceriffo ad Austin!
Max vince il GP degli Stati Uniti contenendo nel finale una bella rimonta di Hamilton che ci ha provato ad andare a prendere la Red Bull dopo l'ultimo pit stop, ma l'olandese è stato bravissimo nella gestione delle gomme e ha regalato la 200esima vittoria alla Red Bull. Verstappen raddoppia il vantaggio iridato portando il vantaggio a 12 punti. sul campione del mondo. Perez è terzo davanti all'ottimo Leclerc quarto con la Ferrari davanti a Ricciardo.
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, lotta con Lewis Hamilton, Mercedes W12
Andy Hone / Motorsport Images
Max verstappen raddoppia il margine nel mondiale piloti dopo aver vinto il GP degli Stati Uniti. L'olandese si mette in saccoccia 12 punti ad Austin, su una pista che sulla carta doveva essere a vantaggio della Mercedes. In Texas si potrebbe essere rotto l'equilibrio del campionato, con una stagione che volge decisamente a favore della Red Bull e del pilota olandese che, oltre a disporre di una velocità innata e naturale, rivela doti nascoste di stratega (ha consigliato al muretto anche la strategia per Perez per giocare una tattica a due punte). Max ha costruito un successo straordinario senza temere la rimonta che Lewis Hamilton ha provato a costruire dopo il secondo pit stop.
Verstappen ha collezionato l'ottava affermazione stagionale (la 18esima in carriera) dando una prova di grande maturità nonostante la giovane età. Max è stato sorpreso al via dal primo scatto della Mercedes e Hamilton non ci ha pensato un momento ad accompagnare la Red Bull fuori dalla pista.
L'arancione non si è innervosito, contando sul fatto che la RB16B sembrava avere qualcosa di più rispetto alla freccia nera, specie nella gestione delle gomme. E con un pit stop giocato d'anticipo al giro 10 Max si è portato in testa, prendendo il controllo della corsa. La Mercedes non ha risposto subito (la sosta di Lewis è avvenuta al giro 13), ma è parso chiaro che la corsa si era messa nettamente a favore della Red Bull.
Gli strateghi di Milton Keynes replicano l'anticipo della sosta al giro 28, sorprendendo la Mercedes che decide di allungare lo stint dell'epta campione per riservarsi delle gomme più fresche nell'ultimo frame di gara. Le simulazioni di Brackley davano il ricongiungimento a tre giri dalla fine, mentre Verstappen è stato abile a fare una buona gestione degli pneumatici senza tirare la RB16B per riservarsi un po' di gomma per quello che poteva essere un finale ad alta tensione che, invece, non c'è stato.
Hamilton non è mai arrivato a sfruttare il DRS perché Max ha potuto reagire facendo le sue prestazioni migliori nelle batture conclusive, dando la chiara sensazione che stesse controllando il passo per non andare incontro a delle sorprese. La mazzata è stata forte e ben visibile sul volto deluso di Hamilton che si è preso il giro più veloce (1'38"485) al giro 41 durante la rimonta.
La Mercedes ha subito la supremazia della Red Bull che ha portato sul podio anche Sergio Perez: il messicano ha concluso a 40 secondi dal compagno perché è andato in evidente crisi fisica per essersi disidratato per non aver potuto bere durante la corsa.
Rimane fuori dal podio la Ferrari, ma Charles Leclerc ha dato una conferma della consistenza della Ferrari che rivendica il ruolo di terza forza fra i Costruttori avendo rosicchiato altri quattro punti alla McLaren che è quinta con Daniel Ricciardo e ottava con Lando Norris.
Il monegasco ha sfruttato tutto il potenziale della Rossa su una pista che non era quella ideale per la SF21: il salto di qualità è indiscutibile con l'adozione del nuovo ibrido. Accanto a Leclerc avrebbe potuto esserci anche Carlos Sainz, ma lo spagnolo è stato penalizzato dal dover partire con le gomme soft (è stato l'unico insieme a Yuki Tsunoda, ottimo nono con l'AlphaTauri). In realtà Carlos ha dovuto fare i conti con pit stop lenti che hanno rovinato quanto di buono aveva fatto in pista e il settimo posto non lo ripaga della gara consistente.
L'opaco Valtteri Bottas, scattato nono dopo la penalità per aver smarcato il motore 6, aveva promesso di tornare in zona podio e, invece, non è andato oltre un deludente sesto posto. La gestione dei motori di Brackley è stata deficitaria, tanto più che adesso arrivano due appuntamenti che dovrebbero essere favorevoli alla Red Bull.
La zona punti è chiusa da Sebastian Vettel con l'Aston Martin davanti al coriaceo Antonio Giovinazzi ancora 11esimo e ancora sservito a Kimi Raikkonen. Da ricordare il doppio ritiro delle Alpine a causa dei cedimenti alle ali posteriori sui dossi dello snake. La F1 ha regalato a 140 mila spettatori un altro spettacolo appasionante: anche gli americani si stanno innamorando della F1...
Cla | Pilota | Telaio | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | km orari | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 |
Max Verstappen
|
Red Bull | 56 | 1:34'36.552 | 195.586 | 25 | ||
2 |
Lewis Carl Davidson Hamilton
|
Mercedes | 56 | 1:34'37.885 | 1.333 | 1.333 | 195.540 | 19 |
3 |
Sergio Pérez Mendoza
|
Red Bull | 56 | 1:35'18.775 | 42.223 | 40.890 | 194.142 | 15 |
4 |
Charles Leclerc
|
Ferrari | 56 | 1:35'28.798 | 52.246 | 10.023 | 193.802 | 12 |
5 |
Daniel Ricciardo
|
McLaren | 56 | 1:35'53.406 | 1'16.854 | 24.608 | 192.974 | 10 |
6 |
Valtteri Bottas
|
Mercedes | 56 | 1:35'56.680 | 1'20.128 | 3.274 | 192.864 | 8 |
7 |
Carlos Sainz Vázquez de Castro
|
Ferrari | 56 | 1:36'00.097 | 1'23.545 | 3.417 | 192.749 | 6 |
8 |
Lando Norris
|
McLaren | 56 | 1:36'00.947 | 1'24.395 | 0.850 | 192.721 | 4 |
9 |
Yuki Tsunoda
|
AlphaTauri | 55 | 1:35'10.081 | 1 Lap | 1 Lap | 190.962 | 2 |
10 |
Sebastian Vettel
|
Aston Martin | 55 | 1:35'12.119 | 1 Lap | 2.038 | 190.894 | 1 |
11 |
Antonio Maria Giovinazzi
|
Alfa Romeo | 55 | 1:35'21.613 | 1 Lap | 9.494 | 190.577 | |
12 |
Lance Stroll
|
Aston Martin | 55 | 1:35'35.793 | 1 Lap | 14.180 | 190.106 | |
13 |
Kimi-Matias Räikkönen
|
Alfa Romeo | 55 | 1:35'39.194 | 1 Lap | 3.401 | 189.993 | |
14 |
George Russell
|
Williams | 55 | 1:35'41.751 | 1 Lap | 2.557 | 189.909 | |
15 |
Nicholas Latifi
|
Williams | 55 | 1:36'13.510 | 1 Lap | 31.759 | 188.864 | |
16 |
Mick Schumacher
|
Haas | 54 | 1:34'42.164 | 2 Laps | 1 Lap | 188.407 | |
17 |
Nikita Mazepin
|
Haas | 54 | 1:36'09.665 | 2 Laps | 1'27.501 | 185.550 | |
Fernando Alonso
|
Alpine | 49 | 1:25'09.274 | 7 Laps | 5 Laps | 190.111 | ||
Esteban Ocon
|
Alpine | 40 | 1:10'46.671 | 16 Laps | 9 Laps | 186.666 | ||
Pierre Gasly
|
AlphaTauri | 14 | 25'27.042 | 42 Laps | 26 Laps | 181.195 | ||
Guarda i risultati completi |
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