Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Rosberg in pole si rilancia in Spagna. Ferrari lontana

Il tedesco della Mercedes precede Hamilton. Vettel è terzo ma paga sette decimi seguito da Bottas

Nico Rosberg interrompe la striscia di quattro pole position stagionali di seguito di Lewis Hamilton conquistando la partenza al palo nel Gp di Spagna con la Mercedes. Il tedesco ha centrato un brillante 1'24"681 che ha lasciato il campione del mondo in carica a 267 millesimi, dimostrando nel giro secco una superiorità che si era già vista anche nelle prove libere. Nico coglie la sedicesima pole in carriera e raggiunge un altro pilota storico Mercedes come Stirling Moss.

La Mercedes nel primo appuntamento europeo scava di nuovo un buco con la Ferrari: Sebastian Vettel ha portato la SF15-T dotata i tutte le evoluzioni aerodinamiche a oltre sette decimi dalle frecce d'argento, segno che la Rossa è cresciuta meno delle aspettative rispetto alla regina della stagione, vale a dire la W06 Hybrid. Questo non vuole dire che il pacchetto di novità non abbia funzionato, ma semplicemente che a Brackley hanno fatto un passo avanti maggiore dei quattro decimi stimati a Maranello. E il grosso del distacco si concretizza nella terza parte della pista, dove serve trazione e un buon assetto meccanico.

La riprova l'abbiamo da Kimi Raikkkonen: il finlandese ha rinunciato alle modifiche e ha pagato la scelta (nelle libere tre è toccato a lui girare con la versione vecchia  della SF15-T dopo un sorteggio voluto da Maurizio Arrivabene) finendo addirittura al settimo posto della griglia. Iceman sono due giorni che sembra aver perso il feeling con la Rossa, pagando un secondo dal compagno di squadra!

A completare la seconda fila c'è allora Valtteri Bottas con la Williams: il finlandese ha messo insieme un giro senza errori, sfruttando il potenziale della FW37 che ha fruttato un buon1'25"694, comunque ad un secondo da Nico Rosberg.

Eccellente la terza fila della Toro Rosso che ha portato Carlos Sainz al quinto posto con un limite di 1'26"136, seguito ad un decimo da Max Verstappen. Lo spagnolo ha colto questa prestazione con una grande freddezza perchè ha fatto un solo tentativo in Q3 (come Felipe Massa, Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo). La squadra diretta da Franz Tost ha ritrovato il potenziale della STR10 anche se in pista Kames Key non ha portato novità importanti.

Un bello schiaffo ai "cugini" della Red Bull Racing solo ottavi con Daniil Kvyat: il russo è finito a due secondi dalla pole, nonostante la RB11 possa fare affidamento sul tanto atteso "muso corto" che, evidentemente, non ha dato i risultati che si aspettavano. Brutto week end anche per Daniel Ricciardo che è relegato al decimo posto: l'australiano ha dovuto fare ricorso alla quarta power unit stagionale, confermando l'ormai cronica debolezza del motore Renault.

Le Lotus (che hanno rotto il coprifuoco nella notte per preparare le E23 Hybrid) sono rimaste fuori dalla Q3 con Romain Grosjean di nuovo davanti a Pastor Maldonado: il francese ha preceduto il compagno di squadra di un decimino, ma dalla squadra di Enstone ci si aspettava una crescita verso posizioni più prestigiose, cosa ora proibiitiva per il team che non dispone di abbastanza risorse economiche per crescere.

Grande delusione per la McLaren: le due MP4-30 che ambivano ad entrare in Q3 dopo delle prove libere incoraggianti, hanno deluso le aspettative perché Fernando Alonso e Jenson Button sono finiti al 13esimo e 14esimo posto della griglia, quando erano stati settimi. Il guaio è che è di nuovo cresciuto il divario che in Q2 è tornato ad essere di oltre 2"5 per cui diventa più difficile pensare che la McLaren-Honda possa conquistare il primo punto stagionale a Montmelò.

Le monoposto di Woking hanno preceduto le due Sauber con Felipe Nasr e Marcus Ericsson che hanno avuto prestazioni analoghe con la C34. In caduta libera la Force India che è finita nel taglio della Q1 con Nico Hulkenberg e Sergio Perez capaci di stare solo davanti alle due Manor.

Foto Alex Galli

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Marko: "Giovedì servono proposte per cambiare la F.1"
Articolo successivo Vettel: "Non credo sia giusto parlare di delusione"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera