Silverstone, Libere 2: due Ferrari fra le Mercedes!

La Ferrari cerca di reagire dopo la batosta dell'Austria? La prima notizia è che due SF15-T si sono inserite a cuneo fra le Mercedes alla conclusione della seconda sessione di prove libere del Gp di Gran Bretagna. La seconda è che Kimi Raikkonen si è messo alle spalle Sebastian Vettel. Il più veloce è stato ancora una volta Nico Rosberg con la W06 Hybrid che ha ottenuto un 1'34"155 irraggiungibile per tutti gli altri, ma la Rossa con la gomma Media, la mescola più morbida di Silverstone, sembra aver ridotto il margine dalle frecce d'argento che con le gomme dure era, invece, di 1"3. Il team di Maranello in mattinata ha lavorato sulla messa a punto delle novità aerodinamiche che ha introdotto sulla macchina, mentre nel pomeriggio ha cercato le prestazioni.

Kimi Raikkonen è arrivato a tre decimi dalla freccia d'argento di Rosberg e probabilmente non è riuscito a sfruttare tutto il potenziale della copertura, visto che il tempo lo ha fatto al suo secondo tentativo con lo stesso treno, mentre la prestazione migliore la si ottiene solo nel primo giro lanciato. Venti millesimi separano il nordico da Sebastian Vettel che ha ammesso di aver commesso un piccolo errore a Copse, ma si dichiara soddisfatto del bilanciamento della vettura.

Lewis Hamilton è solo quarto con la seconda Mercedes: il leader del mondiale si è beccato quasi mezzo secondo dal compagno di squadra che è in una fase molto positiva. Anche l'inglese non ha messo insieme un giro pulito, lasciando alla Ferrari la speranza del venerdì di poter mettere le W06 Hybrid in difficoltà. Nella simulazione di gara Nico Rosberg è parso il pilota con il passo migliore. I piloti del Cavallino hanno differenziato il lavoro, girando con mescole diverse.

Dietro ai due team di punta rispunta la Red Bull Racing: nel team di Milton Keynes torna alla ribalta Daniil Kvyat quinto, subito davanti a Daniel Ricciardo: il russo è il primo che non ha sfondato il muro dell'135". Resta positiva la giornata della Toro Rosso con Max Verstappen settimo con il tempo di 1'35"300. L'olandese ha fatto meglio di Carlos Sainz nono: fra le due STR10 si è inserito Nico Hulkenberg con la Force India evoluta, mentre Felipe Massa è stranamente decimo con la Williams a quasi due secondi dalla vetta. La squadra di Grove ha fatto pretattica considerando il fatto che il ferrarista in pectore, Valtteri Bottas è solo 12esimo con 1'36"183? Lo scopriremo solo domani in qualifica...

Due le bandiere rosse che hanno interrotto la sessione: Romain Grosjean con la Lotus è andato dritto nella sabbia dopo 17 minuti alla curva 8 ed è rimasto nella via di fuga: il francese, una volta che la E23 Hybrid è stata recuperata ai box, per farsi perdonare ha contribuito a ripulirla dalla polevere e dai sassi.

Il secondo stop è stato dovuto a Roberto Merhi andato in testacoda a un quarto d'ora dalla fine: la direzione gara ha interrotto la sessione nela, convinzione che lo spagnolo avesse spento il motore, mentre è stato in grado di spostare la sua Manor tornando ai box con i suoi mezzi.

Anche Fernando Alonso si è reso protagonista di un'uscita analoga a quella di Romain Grosjean, ma l'iberico della McLaren ha saputo "galleggiare" sulla sabbia con la MP4-30 con grade perizia. La squadra di Woking è risalita al 15esimo posto con Fernando riducendo a 2"5 il distacco dalla testa rispetto ai 4"0 di questa mattina.

In seria difficoltà la Sauber con Felipe Nasr 16esimo e Marcus Ericsson, che non aveva girato questa mattina, 18esimo solo a un secondo dalle Manor che sono state evolute da Luca Furbatto.