I due punti raccolti da Sergio Perez a Sepang sono ben poca cosa per un team ambizioso come la McLaren, ma la MP4-28 ha mostrato dei segni di ripresa rispetto al debutto di Melborne. Il messicano oltre al nono posto ha colto il giro più veloce della gara in 1’39”199, mentre Jenson Button dopo essere stato anche al comando nella girandola dei pit-stop era saldamente quinto quando è stato costretto al ritiro a seguito di un guaio emerso al pit stop.
Jenson guarda il bicchiere mezzo pieno:
"Oggi abbiamo fatto una buona gara. La squadra non ha sbagliato niente a partire della strategia di gara azzeccata. Abbiamo snocciolato i giri giusti con ogni treno di gomme esattamente come avremmo voluto fare”.
C’è poco da gioire dopo il ritiro…
"Avrei finito al quinto posto, e senza il problema al pit-stop forse sarei stato in battaglia per il terzo o il quarto posto. E' molto deludente il fatto che non si riesca a raccogliere il frutto del lavoro. Anche alla fine avrei potuto finire nei dieci, ma ho spiattellato l’anteriore sinistra che ha prodotto una vibrazione sempre più forte che credo che i ragazzi della telemetria si sono preoccupati, temendo che si potesse danneggiare la sospensione anteriore se avessi proseguito”.
Sei ripartito dal pit stop con l’anteriore destra che non era serrata e ti hanno dovuto tirare indietro i meccanici alla piazzuola McLaren per rifare il serraggio….
"E’ tutto vero, tuttavia penso che la squadra abbia fatto un buon lavoro. È indiscutibile che la macchina sia molto migliorata rispetto alla scorsa settimana. Speriamo che fra due settimane, in Cina, si possa continuare a migliorare per cominciare a conquistare qualche punto in più".
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