Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

La Renault chiude l'era V8 con 60 vittorie!

Rob White, direttore tecnico di Viry-Châtillon ricorda i successi più importanti del motore RS27

Renault Sport F1 ha confermato la sua posizione di motorista di riferimento dell’era dei V8. Vincendo il Gran Premio del Brasile, disputato a San Paolo, Sebastian Vettel ha portato a 60 le vittorie, oltre il 40% dei Gp nelle ultime otto stagioni. Durante questo periodo, il motore sviluppato dai 250 ingegneri di Viry-Châtillon ha conquistato cinque titoli Costruttori con due scuderie: Infiniti Red Bull Racing (2010-2011-2012-2013) e Renault F1 Team (2006). Rob White, responsabile tecnico di Renault Sport F1, getta un ultimo sguardo su quest’epoca: "La fine di questo periodo ci permette di fare un bilancio e sono orgoglioso di quello che abbiamo realizzato. La nascita del V8 è stata un'opportunità, ma anche una sfida enorme. Abbiamo lottato per il titolo nel 2005, durante l'ultimo anno dei V10, e questi successi hanno accentuato la pressione sulle nostre spalle. Il team di Viry ha fatto un lavoro formidabile nello sviluppo di due motori vincitori". Qual è stato il successo più importante? "Di tutte le vittorie, mi ricordo soprattutto la prima era del V8: il Gran Premio del Bahrein 2006, vinto da Alonso. È stato un sollievo enorme rendersi conto che il nostro lavoro e le nostre scelte erano state buone. Eravamo contro-corrente durante la fase di sviluppo, prendendo un paio di decisioni che non hanno mancato di sorprendere i nostri avversari e gli osservatori. Ad esempio, abbiamo aspettato fino all'ultimo momento per effettuare giri su pista. Tutti facevano dei test su veicoli ibridi mentre noi continuavamo il lavoro sul banco! Vincere il titolo alla fine della stagione 2006 è stata un’emozione molto speciale. Per dirvi quanto è stata intensa, non mi ricordo la gara in Brasile, ma solo le reazioni nello stabilimento e i festeggiamenti con il team di Viry. Vincere sia come titolare di un team che come fornitore di motore è stato un risultato molto importante, dovendoci adattare alle esigenze diverse di ciascun ambiente. Lo abbiamo dimostrato ad Abu Dhabi, nel 2010, con Red Bull Racing, quando Sebastian Vettel ha colto il suo primo Campionato Piloti. Abbiamo avuto qualche difficoltà durante la stagione, ma siamo stati concentrati e determinati a accompagnare il nostro partner fino alla fine. La gara è stata molto intensa e la vittoria di Sebastian, che conquistava un titolo meritato, è stata una grande ricompensa". Ma che gusto ha l'affermazione di oggi? "La vittoria di oggi è un finale perfetto per questa epoca. Abbiamo vinto molte gare, continuando a progredire in tutti i campi. La sfida che il team di Viry intraprende per il 2014 non deve essere sottovalutata. I successi del passato non sono garanzia per il futuro. Ma se manteniamo lo stesso spirito e lo stesso rigore nel nostro lavoro, questo dovrebbe fa ben sperare per la prossima stagione". Ora che è caduto il sipario sul V8 atmosferico, la scena sarà presto occupata dai motori V6 turbo di 1,6 litri, equipaggiati di sistemi di recupero di energia.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Domenicali: "La Ferrari oggi era la seconda forza"
Articolo successivo Perez insieme ad Hulkenberg alla Force India?

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera