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La McLaren rinuncia alla sospensione pull rod!

La squadra di Woking non rinuncia all'innovazione a avrà una soluzione posteriore innovativa

La McLaren ricusa la sospensione anteriore con lo schema pull rod. La soluzione utilizzata dalla Ferrari negli ultimi due anni, che è stata adottata con poco successo anche sulla MP4-28, è stata cancellata dal progetto della monoposto 2014. Sulla squadra di Woking pesa il tonfo prestazionale di questa stagione del tutto priva non solo di vittorie, ma anche di podi. Martin Whithmarsh imputa all'ufficio tecnico che opera nel Technocentre le scelte sbagliate del 2013, visto che si era dato un taglio netto con la vettura precedente che aveva concluso la stagione risultando la monoposto più competitiva con Lewis Hamilton. Ii regolamenti del prossimo anno imporranno il muso più basso per cui è lecito pensare che a Woking, per la definizione della monoposto con il motore turbo V6 ibrido non siano partiti da un foglio bianco, ma abbiano deciso di riallacciare il filo proprio dalla MP4-27 che aveva regalato loro le ultime soddisfazioni. La MP4-29 viene realizzata intorno alla power-unit della Mercedes che, almeno stando alle voci del paddock, sarà la più potente nella prima parte della stagione e la più parca nei consumi: i tedeschi disporranno nel turbo dell'ex IHI, l'azienda rilevata dai giapponesi per avere un proprio centro di ricerca e sviluppo sulla sovralimentazione. Siccome l'accordo con la Stella a tre punte è valido solo per un anno, da Brixworth, sede della Mercedes AMG High Performance Powertrains, sono ben poco propensi a dare informazioni approfondite a Tim Goss e soci, nel dubbio che possano giovare alla Honda che fornirà il suo V6 dal 2015, si limitano ad una collaborazione da "fornitori". Non solo, ma tutti i motori turbo della Mercedes vengono sviluppati con carburanti e lubrificanti Petronas (il centro di ricerca è a Villastellone, a due passi da Torino), mentre la McLaren proseguirà la sua collaborazione con la Mobil. Il capo progettista della monoposto 2014 è Matt Morris, il giovane tecnico che ha firmato la Sauber C32, e che aveva lasciato la squadra di Hinwil subito dopo la gestazione della macchina svizzera. L'inglese riferisce al direttore tecnico, Tim Goss, e collabora con Doug McKiernan, il responsabile aerodinamico in attesa che dalla Red Bull Racing arrivi Peter Prodromou alla fine del 2014. Stando alle indiscrezioni, se la McLaren tornerà alla sospensione anteriore push rod, non è detto che non punti su qualcosa di molto innovativo nel retrotreno. Si parla di una sospensione posteriore che è diversa dal solito: la macchina, pare che venga presentata intorno al 20 gennaio, nella configurazione più ardita, ma è dato per scontato che la prima sessione di prove a Jerez verrà già svolta con un retrotreno più tradizionale per un test comparativo. Le cicatrici del 2013 hanno lasciato il segno e a Woking non vogliono correre rischi di altri salti nel buio. Del resto la prossima stagione sarà un difficile anno di transizione per la McLaren che ha festeggiato il suo cinquantennale senza riuscire a centrare una vittoria: perderà lo sponsor Vodafone, che lascia dopo una lunga e proficua collaborazione, ma potrà contare sull'appoggio della Honda che sosterrà la squadra non solo come fornitore di motori, ma anche come importante finanziatore...

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