Anche in Austria la musica non cambia: alla conclusione della prima sessione di prove libere del Gp al Red Bull Ring la
Mercedes conferma la sua supremazia con
Nico Rosberg davanti a
Lewis Hamilton di appena 140 millesimi.
Il
tedesco ha ottenuto un tempo di 1'11"295 e si è accontentato di soli 19 giri, preferendo concludere il turno al muretto dei box con i tecnici, mentre
Lewis Hamilton ha preferito proseguire il lavoro di sviluppo sulla W05 Hybrid mettendo insieme una trentina di tornate, anche quando la pista era diventata scivolosa per la pioggerella fastidiosa che è scesa a tratti.
Al terzo posto si inserisce
Fernando Alonso con la Ferrari: lo spagnolo con la F14 T è a 311 millesimi dalla vetta, rivelando che l'insieme delle modifiche riproposte sulla Rossa funzionano se le temperature restano fresche come quelle di Spielberg, mentre
Kimi Raikkonen, con una configurazione diversa, è parso decisamente più in difficoltà, dal momento che il finlandese ha preso ben sette decimi dal compagno di squadra e un secondo dalle Mercedes. Decisamente troppo perché possa essere colpa sua...
In quarta posizione si è affacciato
Felipe Massa con la Williams: il brasiliano (che è stato autore di un paio di dritti alla prima curva, come molti altri suoi colleghi) è la sorpresa del primo turno perchè la FW36 non è certo una monoposto adatta sulle piste dove è richiesto un alto carico aerodinamico.
A mezzo secondo si è inserito al quinto posto
Jenson Button con la McLaren che sembra in leggera crescita con le novità che si sono viste sulla MP4-29: l'inglese con 1'11"839 ha fatto meglio di
Kevin Magnussen, nono, che ha pagato circa cinque decimi.
In evidenza le due Force India dotate del nuovo muso in grado di dare più carico, con
Sergio Perez che precede
Nico Hulkenberg. Ottavo con 1'12"114 è
Valtteri Bottas con la seconda Williams e la top ten si completa con
Jean-Eric Vergne molto consistente con la Toro Rosso.
Il francese salva l'onore dei due team che al Red Bull Ring si sentono di casa, visto che
Daniel Ricciardo con la RB10 vittoriosa in Canada è solo tredicesimo e
Sebastian Vettel è quindicesimo, entrambi preceduti da
Daniil Kvyat, dodicesimo con la seconda STR9.
I piloti di Milton Keynes hanno lavorato per mettere a punto il pacchetto che hanno a disposizione, ma il
quattro volte campione del mondo è incappato in un triplo testacoda all'uscita dellìultima curva ed è stato fortunato di non essere andato a sbattere contro le barriere.
Da segnalare la rottura del turbo da parte di
Adrian Sutil con la Sauber e i problemi di Marcus Ericsson che è riuscito a fare solo otto giri con la Caterham. Male le
Lotus che sono ormai inseguite da
Jules Bianchi con la Marussia in crescita.
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