Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

F1: gli ascolti TV hanno tenuto botta nel 2020

Gli ascolti televisivi della Formula 1 hanno tenuto bene nel 2020, nonostante lo stop iniziale ed il calendario rivisto imposti dalla pandemia del Coronavirus.

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, inizia la gara in pole position

Foto di: Steve Etherington / Motorsport Images

Con il Gran Premio d'Australia annullato a marzo, e la stagione che non è iniziata fino a luglio, la F1 non ha disputato alcun GP nella prima metà dell'anno.

Se questa interruzione avrebbe potuto provocare un drammatico calo di audience, la F1 ne ha riportato solamente uno leggero rispetto al 2020, con un numero di spettatori che è ancora in linea con gli anni precedenti.

Il pubblico televisivo per il 2020 è stato di 1,5 miliardi di spettatori, che va confrontato con gli 1,9 miliardi del 2019. Tuttavia, va ricordato che questo è stato ottenuto con solo 17 GP, a differenza dei 21 della stagione precedente. La media degli spettatori per gara, dunque, non ha avuto un calo troppo grande.

La media di spettatori per gara è stata di 87,4 milioni lo scorso anno, con un calo del 4,5% rispetto al 2019. Tuttavia, rispetto alla media di 87 milioni nel 2016, 2017 e 2018, e agli 80 milioni nel 2014 e nel 2015, la cifra non è troppo inaspettata, considerando la stagione insolita.

La gara con il pubblico televisivo più numeroso è stata il Gran Premio d'Ungheria, che ha attirato 103,7 milioni di spettatori, circa il 7% in più rispetto al 2019. Il Gran Premio del Portogallo ha attirato 100,5 milioni di spettatori, quello di Sakhir 98,1 milioni e quello di Turchia 89,1 milioni.

Alcune aree geografiche hanno visto un aumento dell'interesse, con la Cina che ha avuto un incremento di spettatori del 43% rispetto all'anno precedente. Il pubblico olandese è aumentato del 28%, mentre la Gran Bretagna (10%), la Russia (71%) e la Germania (5%) hanno goduto a loro volta una crescita.

L'amministratore delegato della F1, Stefano Domenicali, ritiene che i dati di audience dello scorso anno testimoniano la forza della F1, che avrebbe potuto affrontare seri problemi se la stagione fosse stata interrotta definitivamente.

"L'anno scorso è stato un momento senza precedenti per tutti e la Formula 1 ha dovuto adattarsi alle sfide presentate dalla pandemia", ha detto.

"Abbiamo disputato 17 gare, qualcosa che molti pensavano impossibile all'inizio dell'anno. Lo abbiamo fatto in modo sicuro e abbiamo portato emozioni e nuove gare ai nostri fan in tutto il mondo".

"Le cifre del pubblico per il 2020 mostrano la forza e la resilienza del nostro sport, con una media di 87,4 milioni di spettatori nel 2020 e un pubblico totale della stagione di 1,5 miliardi".

Ha aggiunto: "Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo fatto nel 2020 e sappiamo di avere una base di fan incredibilmente forte e una piattaforma di pubblico da far crescere nei prossimi anni".

"Siamo lieti che i nostri fan provino una forte soddisfazione per lo sport, la nostra stagione e il modo in cui abbiamo risposto alla pandemia globale. Non vediamo l'ora che inizi la stagione 2021, dopo la pausa invernale, e sappiamo che i nostri fan siano eccitati quanto noi di iniziare a correre".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Hamilton: "Con Mercedes nasce una fondazione sulla diversità"
Articolo successivo Chinchero racconta Sergio Perez - It's a long way to the top

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera