Penalizzati Maldonado, Pérez e Hulkenberg

Al termine della seconda gara della stagione, andata in scena nel corso della mattinata italiana sul circuito malese di Sepang, a pochi passi dalla capitale Kuala Lumpur, i commissari di gara hanno reso note le penalità inflitte ad alcuni piloti, rei di aver compiuto manovre illecite nel corso dei 56 giri del Gran Premio odierno.

Il primo pilota a essere sanzionato è Pastor Maldonado. Il pilota della Lotus è stato ritenuto colpevole di una manovra ritenuta illegale dal regolamento sportivo nel corso del periodo in cui la Safety Car è intervenuta in pista per permettere ai commissari di pista di rimuovere la Sauber di Ericsson da una via di fuga. Maldonado non ha rispettato il tempo minimo impartito dal regolamento entro cui bisogna rimanere se si segue la vettura di sicurezza. In tal modo ha perso tre punti "patente" dei 12 a disposizione. 

Ricordiamo che, se un pilota dovesse terminare i 12 punti messi a disposizione in un arco di tempo di 12 mesi, questo sarebbe automaticamente costretto a saltare un Gran Premio. Una sorta di sospensione a causa dell'accumularsi di infrazioni.

Perdono due punti a testa anche i due piloti titolari della Force India, Nicolas Hulkenberg e Sergio Pérez. Il pilota tedesco è stato ritenuto colpevole del contatto con Daniil Kvyat, con il russo finito in testacoda ma comunque in grado di riprendere la gara. Il messicano ha compiuto una manovra simile, ma in uscita da una curva e nel corso di un duello con Romain Grosjean, il quale ha avuto la peggio finendo per compiere un 360 dannoso per la propria gara.

Per Pérez si tratta della seconda infrazione. L'ex pilota della McLaren aveva già perso un punto, dunque ora si trova ad averne otto totali a disposizione. Per Hulkenberg si tratta invece della prima sanzione di questo genere in assoluto.