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Button: "Finendo le gare impareremo molto"

Il pilota britannico si è detto soddisfatto di aver finito la corsa e di aver lottato con Perez per il decimo posto

Button:

Le premesse per questa prima gara del mondiale 2015 di Formula 1 non erano affatto rosee per la McLaren-Honda, soprattutto dopo aver qualificato le due Mp4-30 in ultima fila nelle prove ufficiali andate in scena ieri mattina sul circuito di Melbourne, in Australia, e i fatti hanno confermato le prime impressioni: ci sarà ancora molto da lavorare sulla nuova monoposto.

I vertici del team di Woking, assieme a Honda Motorsport, hanno deciso di depotenziare i propulsori turbo in dotazione a Button e Magnussen per cercare di finire la gara e raccogliere più dati possibili per cercare poi di sviluppare nella direzione opportuna la power unit che fino a oggi ha dato più grattacapi che soddisfazioni ai piloti McLaren.

Questa strategia ha certamente funzionato con Jenson Button, capace di portare al traguardo la sua Mp4-30 numero 22 e classificandola all'undicesimo posto dopo una lotta con la Force India dell'ex compagno di squadra Sergio Perez. 

"Oggi è stata una buona giornata per noi", ha ammesso il pilota di Frome. "Siamo ancora lontani da dove vorremmo essere e la strada per arrivarci è ancora lunga ma la gara di oggi è stata un ottimo punto di partenza. Mi sono goduto la gara. Ho avuto un bel duello con Checo Perez e mi sono divertito. Oggi è stato inoltre un giorno importante per quanto riguarda lo sviluppo del pacchetto vettura-motore: se facciamo solo tre giri non impariamo nulla, solo completando lunghe distanze riusciamo a imparare una grande quantità di cose. E' stata inoltre un'ottima occasione per me per sistemare alcuni aspetti sulla mia vettura, come qualche dettaglio nell'abitacolo".

"Dobbiamo lavorare su ogni aspetto della vettura: guidabilità, potenza, affidabilità e carico aerodinamico. Ho già notato però aspetti positivi. In entrata di curva siamo veloci quanto le Force India e abbastanza vicini a Red Bull e Sauber. E' stato un inverno molto duro il nostro, ma con il lavoro fatto questo fine settimana sono certo che arriveremo molto più pronti al prossimo appuntamento in Malesia", ha concluso Button.

Chi invece non può dirsi soddisfatto di quanto accaduto oggi è Kevin Magnussen. Il sostituto di Fernando Alonso non solo non ha visto la bandiera a scacchi, un problema alla sua vettura nel giro di schieramento (perdita d'olio) lo ha privato anche del via della corsa. Il danese ha cos assistito mestamente alla gara dal muretto dei box. E pensare che appena un anno or sono era a festeggiare il primo podio della carriera in Formula 1, per di più al debutto...

"Oggi per me è stato frustrante - ha ammesso il danese - perché volevo veramente gareggiare. E' stato comunque positivo aver riassaporato le competizioni e aver guidato la vettura nel fine settimana. Anche se non ho potuto prendere il via, credo che la squadra abbia imparato qualcosa dal problema sulla mia vettura. Inoltre dobbiamo essere positivi, in quanto Jenson è riuscito a terminare la gara. Noi siamo qui per imparare. Portando la vettura al traguardo siamo in grado di imparare molte cose. Sono stati 56 giri preziosi per noi".  

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