Il
Gp d’Australia di questo weekend è la gara di
Formula 1 più attesa da molti anni a questa parte. Se la categoria era diventata piuttosto prevedibile negli ultimi anni, questa stagione promette di essere all’opposto: impossibile prevedere chi vincerà il primo appuntamento stagionale a
Melbourne anche perché la domanda principale è: chi finirà la corsa? O, addirittura, chi la inizierà?
Durante i test invernali l’aspetto su cui si è lavorato di più è stato quello dell’affidabilità ma adesso è tempo di scendere in pista e, pronti o meno, i team devono cominciare a concentrarsi sul weekend di gara. "
Dal punto di vista meccanico c’è un enorme incremento della complessità delle vetture e quindi nei test ci siamo esercitati, proprio in vista di Melbourne, anche sull’assemblaggio della monoposto e sulla sostituzione di componenti in modo da essere pronti ad ogni evenienza" ha detto a
www.ferrari.com il direttore dell’Ingegneria della Scuderia Ferrari,
Pat Fry. "
Durante i test abbiamo lavorato 24 ore al giorno dandoci i cambi per essere sicuri che la F14 T fosse pronta, perché a Melbourne ci saranno delle restrizioni regolamentari sugli orari nei quali è consentito lavorare".
Fry ammette che quest’anno il weekend di gara potrebbe essere completamente diverso rispetto al passato: "
Negli ultimi anni l’affidabilità delle vetture di Formula 1 è stata incredibile, ma in questa stagione la complessità dei progetti metterà la resistenza delle monoposto molto più a dura prova, specialmente in qualifica e in gara".
Mentre le preoccupazioni legate all’affidabilità domineranno le prime gare, la gestione del nuovo power train promette di essere un lungo puzzle da mettere insieme per piloti ed ingegneri. "
In certe gare saremo al limite con il carburante e dovremo fare del nostro meglio per economizzarlo" spiega
Fry. "
Di fatto il nostro obiettivo per la gara sarà trovare il bilanciamento migliore tra il tipo di potenza, elettrica e termica, e il consumo". Una volta che i team avranno trovato questo bilanciamento si dovranno preoccupare dei fattori “tradizionali” legati alle prestazioni dell’aerodinamica e delle gomme che certamente saranno presenti anche quest’anno.
L’ambito in cui la
Scuderia Ferrari non ha preoccupazioni è quello relativo ai piloti.
Fernando Alonso e il suo nuovo compagno di squadra
Kimi Raikkonen mettono sul piatto a
Melbourne tre titoli mondiali e tre vittorie sulla pista di
Albert Park.
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