Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Ferrari vs Red Bull: pull rod vince contro push rod?

Analizziamo pregi e difetti di due soluzioni di sospensioni anteriori molto differenti che animeranno la stagione...

F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola

Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.

La Ferrari punta sulla sospensione anteriore a schema pull rod, mentre la Red Bull Racing dovrebbe insistere con la più tradizionale push rod. McLaren, Lotus e Mercedes sembrano essersi convertite alla filosofia costruttiva imposta dalla squadra di Maranello, sposando una soluzione tecnica che era stata molto criticata l’anno scorso, specie ad inizio stagione quando la F2012 era apparsa acerba e, soprattutto, lenta. F2012 A CONFRONTO CON LA RB8 La squadra del Cavallino è tornata a fare scuola, ma il team campione del mondo non sembra voler tradire una concezione che alla Red Bull Racing ha portato tre titoli di fila con Sebastian Vettel. Qual è la scelta più giusta per questo 2013? Sarà la pista a dare un responso certo. Intento nel disegno Effe 1 Tech di Giorgio Piola è possibile notare quali sono state le grandi differenze che hanno caratterizzato la F2012 della Red Bull RB8 regina l’anno scorso. CON LA PULL MUSO PIU’ ALTO La pull rod della Rossa permette di avere un musetto più alto con una maggiore portata di flusso nella parte inferiore della scocca da incanalare nel diffusore posteriore e assicura una minore resistenza all’avanzamento disponendo di un puntone più esile del tirante, ma paga una minore rigidezza meccanica. PER LE GOMME MEGLIO LA PUSH I critici della sospensione Ferrari sostengono anche che nel momento di maggiore lavoro dello schema si allarga leggermente la carreggiata, provocando un lavoro aggiuntivo sugli pneumatici anteriori Pirelli, già molto sensibili alle variazioni di temperatura, con una finestra di funzionamento ideale molto stretta. RESTA CI SCOMMETTE I tecnici diretti da Simone Resta, capo progettista della 664, sempre sotto la guida di Nicholas Tombazis, hanno cercato di intervenire su questi aspetti perché i vantaggi aerodinamici possano essere di gran lunga superiori ai problemi che la pull rod può creare ai veicolisti. NEWEY SINCRONIZZA I FLUSSI Anche Adrian Newey sta lavorando sui cinematismi delle sospensioni e proporrà una soluzione più estrema di quella che abbiamo visto sulla RB8, ma il tecnico inglese pare concentrare di più la sua attenzione sulla “sincronizzazione” dei flussi che avvolgono la macchina sotto e sopra la carrozzeria. Non ci resta che aspettare i test di Jerez del 5 febbraio per farci un’idea di quali saranno gli effettivi orientamenti delle squadre per la stagione che sta per cominciare senza che ci sia stata una rivoluzione regolamentare… Disegno Effe 1 Tech

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ecclestone "tifa" per Alonso campione nel 2013
Articolo successivo La Red Bull Racing ritarda il debutto della RB9?

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera