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Matassa: "Test di Mick e Callum utile per il Ring"

Il direttore tecnico di Ferrari FDA ha fatto il punto dopo la giornata a Fiorano nella quale Mick Schumacher, Callum Ilott e Robert Shwartzman hanno avuto l'opportunità di provare la SF71H per prendere confidenza con la F1. I primi due saranno in pista al Ring nelle FP1 del GP dell'Eifel, mentre il russo entrerà in azione in occasione del GP di Abu Dhabi.

Callum Ilott, Mick Schumacher and Robert Shwartzman, Ferrari Driver Academy

Callum Ilott, Mick Schumacher and Robert Shwartzman, Ferrari Driver Academy

Ferrari

Road to F1: i tre giovani piloti della FDA ieri hanno vissuto una giornata di avvicinamento al mondo dei GP. Se Robert Shwartzman ha fatto il suo debutto assoluto su una monoposto della massima serie, Mick Schumacher e Callum Ilott hanno ripreso il filo con una categoria che li vedrà protagonisti nel prossimo GP dell’Eifel al Nurburgring: il tedesco sull’Alfa Romeo C39 di Antonio Giovinazzi e l’inglese sulla Haas VF-20 di Romaing Grosjean.

La Ferrari non vuole mandare i suoi pupilli allo sbaraglio e per questo ha programmato un test sulla pista di casa con una macchina 2018, mentre il russo dovrà aspettare il GP di Abu Dhabi per entrare in un clima da Gran Premio con la Haas.

Il trio baby ha avuto modo di girare a Fiorano con la SF71H sotto l’occhio vigile dell’ingegner Marco Matassa, direttore tecnico della FDA…
“Sono molto soddisfatto di questa giornata. Ringrazio il team di gara della Scuderia Ferrari che ci ha assistito, perché in una stagione di campionato così intensa non si è tirato indietro di fronte a uno sforzo banale come cambiare per due volte in un giorno la configurazione della vettura e assistere tre piloti giovani nell’approccio a una vettura complessa come una monoposto di Formula 1 ibrida”.

Matassa ha espresso un semaforo verde per i tre giovani del Cavallino…
“Per quanto riguarda il piano tecnico sono contento di come Mick, Callum e Robert si siano adattati rapidamente alla SF71H. Per due di loro non si trattava della prima volta su una Formula 1, ma non era comunque facile passare dallo stile di guida necessario a pilotare un’auto di Formula 2 a quello più adatto a una Formula 1, dotata di più potenza, di un impianto frenante incredibilmente più avanzato e di un power steering sul volante che premia sensibilità e precisione di guida”.

“Invece sono stati rapidi e hanno iniziato subito a girare con un ottimo passo. Sono convinto che i giri effettuati oggi saranno molto utili a Mick e Callum in previsione del loro esordio in Formula 1 al venerdì del Nürburgring”.

Il direttore tecnico FDA evidenzia anche l’aspetto umano che emerge da giornate di test come quelle di ieri…
“Dal punto di vista umano, di questo test mi porto nel cuore i tre ragazzi con la tuta rossa davanti alla loro Ferrari, in posa per la foto di gruppo, e l’emozione di Robert che ha debuttato oggi al volante di una vettura di Formula 1, un momento che per ogni pilota rimane indimenticabile”.

Marco Matassa parla con Callum Ilott, Ferrari Driver Academy

Marco Matassa parla con Callum Ilott, Ferrari Driver Academy

Foto di: Ferrari

Robert Shwartzman, SF71H

Robert Shwartzman, SF71H

Foto di: Ferrari

Robert Shwartzman, Ferrari Driver Academy

Robert Shwartzman, Ferrari Driver Academy

Foto di: Ferrari

Callum Ilott, Ferrari SF71H

Callum Ilott, Ferrari SF71H

Foto di: Ferrari

Robert Shwartzman, Ferrari Driver Academy

Robert Shwartzman, Ferrari Driver Academy

Foto di: Ferrari

Mick Schumacher, Ferrari SF71H

Mick Schumacher, Ferrari SF71H

Foto di: Ferrari

Mick Schumacher, Ferrari Driver Academy

Mick Schumacher, Ferrari Driver Academy

Foto di: Ferrari

Mick Schumacher, Ferrari Driver Academy

Mick Schumacher, Ferrari Driver Academy

Foto di: Ferrari

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