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Carlos Sainz Jr., Ferrari SF21 con un ingegnere della Ferrari
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Analisi

Ferrari: Carlos Sainz un pilota tutto... casa e bottega

Il debutto dello spagnolo nella Scuderia è stato molto positivo nei test in Bahrain: il 26enne madrileno non è sembrato un pilota alla prima uscita con la Rossa, quanto un conduttore già ben inserito nella struttura della Gestione Sportiva. Carlos, che ha preso dimora a due passi da Maranello, è un certosino della messa a punto: i tecnici del Cavallino apprezzano la mole di informazioni che riesce a trarre da ogni giro di pista.

La scelta di prendere casa a due passi dalla Gestione Sportiva, seguendo l’esempio inaugurato un anno e mezzo fa da Charles Leclerc, ha facilitato l’inserimento di Carlos Sainz nel team Ferrari.

Il pilota spagnolo, dopo essere rientrato dall’unica sessione di test collettivi in Bahrain, è tornato al simulatore di Maranello (è ancora in uso il “ragno”, perché quello nuovo non è ancora pronto) per provare le modifiche di setup che sono emerse dall’analisi dell’enorme mole di dati raccolti a Sakhir.

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