Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Bocciato il 4 cilindri: il motore futuro sarà V6 turbo

Ma la Technical Commission fa slittare l'adozione del nuovo propulsore al 2014...

Bernie Ecclestone alla fine ha convinto la Technical Commission della FIA: il nuovo motore di Formula 1 avrà un'architettura di 6 cilindri a V. Mister E ha fatto rimangiare la decisione del Consiglio Mondiale della Federazione Internazionale che aveva già votato l'approvazione di unità con architettura quattro cilindri in linea di 1.6 litri con iniezione diretta, sovralimentazione a turbocompressore e recupero di energia potenziato rispetto ad oggi. Ferrari e Mercedes, ma anche la Cosworth, avevano avanzato i loro dubbi sulla soluzione che avrebbe dovuto uniformare lo stesso genere di motori per i principali campionati mondiali promossi della FIA: WRC (rally) e WTCC (mondiale turismo). E a mettersi di traverso, dunque, ci sarebbe proprio Bernie Ecclestone: il promotore del Circus, infatti, era molto contrario all'adozione di un propulsore che è troppo piccolo per la Formula 1 e non è in grado nemmeno di produrre il suono di un vero motore da corsa. La Technical Commission, infatti, all'ordine del giorno doveva discutere oggi proprio l'avversità che Ecclestone ha messo nero su bianco rispetto alla scelta del quattro cilindri che era stato sposato da Jean Todt. Ogni occasione, come si vede, si sta trasformando un'opportunità di scontro fra i due... Il pacchetto degli "scontenti" l'ha spuntata sposando un motore da 1.6 litri ma con architettura V6: le ragioni non sono solo commerciali, ma anche tecniche. Non si era ancora messo in rilievo, per esempio, che il quattro cilindri non potrebbe essere una struttura portante, vale a dire che sostiene il retrotreno, ma sarebbero stati necessari dei telaietti di rinforzo che avrebbero imposto di rivedere proprio il concetto di base della progettazione della monoposto. Aveva senso ripartire daccapo quando si parla tanto di voler ridurre i costi? Alla fine è stato proprio Ecclestone a vincere questo braccio di ferro: non solo ma l'adozione del nuovo motore V6 slitta al 2014. I motoristi, finora, si erano limitati a sviluppare dei monocilindrici con le caratteristiche tecniche che Todt aveva dettato. Solo la Renault aveva spinto molto sulla Formula "down sizing", tanto che minaccia di non partecipare al mondiale 2013 dopo che sono state cambiate le carte in tavola. Anche su questo tema, quindi, aspettiamoci una guerra senza quartiere...

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Marko attacca la FIA: "Vogliono favorire la Ferrari"
Articolo successivo Lux denuncia ufficialmente Sutil per lesioni gravi

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera