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Hembery: "Le forature fanno parte delle corse"

La Pirelli ha assicurato che quella di Perez è stata dovuta solo ad uno spiattellamento

Hembery:
Sebastian Vettel, Red Bull, ha conquistato la sua quarta vittoria di fila, aumentando così il suo vantaggio in Campionato. Il tedesco è il primo pilota a vincere il Gran premio di Corea partendo dalla pole: con questo risultato, il quarto titolo mondiale sembra ancora più vicino. Se dovesse vincere a Suzuka, e Fernando Alonso non si piazzasse almeno al nono posto, Vettel, infatti, potrebbe laurearsi Campione del 2013 già la prossima gara. Tutti i piloti hanno iniziato il Gran premio con gli pneumatici P Zero Red supersoft, ad eccezione di Daniel Ricciardo, Toro Rosso, partito con i P Zero White medium. Dopo alcuni scrosci di pioggia in mattinata, le condizioni meteo sono rimaste asciutte per tutto il pomeriggio: la gara si è corsa con temperature ambientali di 27 gradi centigradi e temperature della pista di 29 gradi. La strategia di Ricciardo gli ha consentito di passare dalla 12esima alla quarta posizione, prima del pit stop effettuato al 18esimo giro per montare un nuovo set di gomme medie. L’australiano ha approfittato della safety car per passare alle gomme supersoft ed era tra i primi 10 quando è stato costretto al ritiro, ad un giro dalla fine. Jenson Button, McLaren, è stato uno dei pochi piloti a non aver approfittato della safety car per fermarsi ai box; l’inglese ha concluso la gara ottavo, dall’11esima posizione in griglia, dopo aver montato il suo ultimo set di gomme medie al 22° giro, con le quali ha completato il Gp. Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha dichiarato: "La mescola media ha dimostrato di essere la scelta migliore per la gara; per questo, la maggior parte dei piloti si è fermata quanto prima per montarla. La scelta delle gomme che abbiamo deciso di portare in Corea poteva sembrare aggressiva, con la supersoft ideale per le qualifiche e la media perfetta per la gara; la scelta è stata coerente con le richieste di molti team. Per quanto riguarda il problema verificatosi sull’anteriore destra di Perez, abbiamo rapidamente verificato che si è trattato di uno spiattellamento causato da un bloccaggio in frenata. Si tratta della stessa costruzione fornita qui lo scorso anno, per cui non c’è alcun problema di fondo; gli spiattellamenti e le forature sono parte integrante delle corse. I due ingressi delle safety car hanno avuto un effetto importante sulla strategia di gara: tutti i piloti arrivati al traguardo, tranne uno, hanno completato la gara con solo due soste. Senza safety car probabilmente avremmo visto più monoposto fermarsi tre volte, risultato che comunque rientra nella finestra dei 2/3 pitstop, nostro obiettivo fin da quando siamo entrati in Formula Uno".

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