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Clamoroso: la FIA potrebbe punire Vettel!

La frase irriguardosa sui motori non è piaciuta, ma difficilmente avrà un seguito

Mentre Bernie Ecclestone ha messo la "sordina" alle critiche sulla nuova Formula 1 voluta da Jean Todt, Sebastian Vettel ha pestato il piede sull'acceleratore defininendo ieri "...il suono dei nuovi motori di merda". La dichiarazione è stata tirata fuori volutamente dal quattro volte campione del mondo, sotto "dettatura" della squadra di Milton Keynes (e forse dallo stesso Mister E) che sta facendo una vera e propria campagna politica contro le regole del consumo. Senza flussometro i motori potrebbero crescere di regime, aumentando la sonorità dei V6 Turbo. Tutti gli uomini della Red Bull Racing hanno sparato ad alzo zero contro il suono dei motori e sulla regola dei consumi, dopo l'esclusione di Daniel Ricciardo nel Gp d'Australia a seguito del secondo posto dell'australiano, per non aver rispettato i vincoli dei 100 kg/h di consumo di carburante, pare per l'inadeguato funzionamento del sistema della Gill Sensors. Le parole di Sebastian Vettel sono state giudicate lesive da qualche esponente notabile FIA in Malesia e questi voleva che si prendesse un provvedimento contro il pilota tedesco: i conduttori, infatti, quando ritirano la Superlicenza di F.1 sanno che non possono rilasciare dichiarazioni lesive nei confronti del Circus, altrimenti possono scattare nei loro confronti dei provvedimenti molto duri, ma Jean Todt che sta guidando il cambiamento della F.1 non vuole che si scateni una guerra, visto che c'è già un contenzioso sul flussometro che è finito in appello. Non si vogliono, quindi, mescolare situazioni molto diverse, ora che si sta delineando uno scenario piuttosto chiaro sul caso dei consumi. Ieri Charlie Whiting ha spiegato chiaramente che il flussometro non ha più avuto problemi con le altre squadre dopo che è stata fatta la necessaria taratura, per cui resta solo il braccio di ferro con la Red Bull Racing che si ostina a contestare i dati di consumo della FIA. Come andrà a finire? Lo scopriremo dall'atteggiamento della Red Bull Racing in gara: rispetterà i consigli dei tecnici FIA per rispettare il limite dei consumi o andrà alla guerra frontale?

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