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F1: Bottas in pole a Imola nel 100esimo GP in Italia

Valtteri beffa per 97 millesimi Hamilton nella qualifica del GP dell'Emilia quando l'inglese era già convinto di aver colto la partenza al palo. Le Mercedes ha fatto la differenza, visto che la Red Bull è terza ma staccata di mezzo secondo. Strepitoso il quarto posto di Gasly davanti a Ricciardo e Albon. La Ferrari è solo settima con Leclerc, ma la Rossa è a un decimo dall'AlphaTauri.

Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Nel 100esimo GP che si disputa in Italia Valtteri Bottas firma la decima pole position della carriera nel GP dell'Emilia Romagna che riporta l'Enzo e Dino Ferrari nel calendario della F1. Il finlandese con 1'13"609, nuovo record assoluto del tracciato a oltre 240 km/h di media, ha strappato la partenza al palo all'esa-campione che era arrivato a 1'13"781 nel primo stint.

La Mercedes ha dato l'ennesima prova di superiorità con le W11, ma nessuno si aspettava che Valtteri potesse beffare il compagno di squadra di appena 97 millesimi di secondo, quando sembrava che la partita fosse già decisa. Bottas non ha stupito nella parte centrale del giro, agguantando la pole con un ultimo tratto perfetto. Le frecce nere domani scatteranno con le gomme a mescola media, proprio come la Red Bull di Max Verstappen.

L'olandese il terzo posto se l'è dovuto sudare: in Q2 ha accusato un problema di misfire al motore che lo ha costretto a rientrare ai box per cambiare una candela. I meccanici di Milton Keynes sono stati molto rapidi e sono riusciti a rimettere in pista l'olandese in tempo per superare la tagliola in un giro secco. Max ha centrato l'obiettivo con le gialle che non erano ancora entrate in temperatura.

In Q3 la Red Bull non ha trovato la strada per sfidare le W11: il distacco di Verstappen è stato pesante, oltre mezzo secondo, rompendo l'illusione del turno di prove libere quando il tulipano si era infilato con la RB16 fra le due Mercedes. Domani in gara la musica potrebbe cambiare, ma l'olandese non poteva anbire a niente di più...

Strepitosa la prestazione di Pierre Gasly quarto con l'AlphaTauri. Il francese, subito dopo il rinnovo per il 2021, ha ripagato la squadra faentina con una prestazione superba. Il gesto coraggioso di indossare un casco intitolato a Senna ha trovato la sua sublimazione in una prestazione che è andata ben oltre ogni più rosea aspettativa. Va detto che i due piloti AlphaTauri avevano avuto modo di girare sulla pista del Santerno per il secondo filming day stagionale che ha permesso anche a Daniil Kvyat approdare in Q3 con un buon ottavo posto finale.

Quinta piazza per Daniel Ricciardo con la Renault: l'australiano lascia quasi un secondo dalla vetta, ma con 1'14"520  è 52 millesimi più veloce di Alexander Albon. L'anglo-thailandese è sotto pressione da parte dei vertici del team di Milton Keynes che valutano di sostituirlo con Nico Hulkenberg o Sergio Perez. Per Alexander non è un momento facile perché il sesto posto può non bastare a meritare la conferma, sebbene il distacco da Verstappen sia rimasto di soli quattro decimi, mentre di solito è maggiore.

E la Ferrari? Charles Leclerc è solo settimo con la SF1000: con un decimo in meno poteva ambire al quarto posto che rappresenta il plus per la Rossa attuale, ma la squadra del Cavallino non ha trovato la zampata nel giro secco, mentre sembra più consistente di passo. Il monegasco ha provato a superare la Q2 con le medie, ma ha dovuto fare ricorso alle soft per entrare in Q3, rivelando una (piccola) mancanza di prestazione su un traccciato che esalta molto le doti del motore (basta guardare dove sono gli altri conduttori con la PU del Cavallino).

Charles non ha trovato il giro perfetto su una macchina che non ha soddisfatto le sue aspettative, ma è meno peggio di quanto si è visto in pista...

Ci si aspettava di più dalle McLaren con Lando Norris nono e Carlos Sainz decimo. Il gruppo di mezzo è molto compatto e domani si vedrà una gara con molti che cercheranno di conquistare il ruolo di terza forza. Saprà la Ferrari trovare le chiavi per trovare quel guizzo che è mancato in qualifica?

Dieci millesimi di secondo non fanno entrare Sergio Perez in Q3 e il messicano resta 11esimo con la Racing Point davanti a Esteban Ocon con la seconda Renault. Stupisce George Russell 13esimo con la Williams: l'inglese è riuscito a stare davanti al deludente Sebastian Vettel. Il tedesco in Q2 ha provato a qualificarsi con la gomma media, ma la Rossa non aveva la prestazione (aveva rotto un pezzo del fondo su un cordolo) per cui è passato alle soft, ma anche con la mescola più morbida non è riuscito a migliorare perché si è visto cancellare il tempo per un track limit alla Piratella.che è valso una posizione. Seb sembra essersi smarrito e non c'è verso di dare un segno di risveglio...

Male anche Lance Stroll con la seconda RP20: il canadese è solo 15esimo. La sensazione è che le Racing Point abbiano esagerato con il carico aerodinamico non trovando il giusto bilanciamento per estrarre dalla vettura il vero potenziale. Si rifaranno in gara?

Non superano la Q1 le due Haas con Romain Grosjean 16esimo davanti a Kevin Magnussen staccato di 21 millesimi di secondo. Il danese nell'ultimo tentativo è finito largo alla seconda curva della Rivazza e anziché chiudere il giro è rientrato direttamente ai box. I due piloti di Gunther Steiner non poteva ambire a qualcosa di più perchè la monoposto non ha mai ricevuto degli aggiornamenti in questa stagione, per cui l'essere stati davanti alle Alfa Romeo dotate di qualche novità aerodinamica è già motivo di soddisfazione.

Kimi Raikkonen si aggrappa con l'esperienza al 18esimo tempo con la C39: il finlandese si è visto cancellare un tempo che gli avrebbe consentito di uscire agevolmente dalla tagliola, ma con i sensori affogati nell'asfalto non si scherza e i piloti sono vittime di un sistema esageramente fiscale.

Non ha trovato il giro buono a causa del traffico Antonio Giovinazzi e il pugliese ha chiuso ultimo dietro a Nicholas Latifi con la Williams. E' un peccato perché  l'italiano aveva il potenziale tecnico per guardare più in alto.

Cla Pilota Tempo Distacco km orari
1 Finland Valtteri Bottas
1'13.609 242.530
2 United Kingdom Lewis Carl Davidson Hamilton
1'13.706 0.097 242.210
3 Netherlands Max Verstappen
1'14.176 0.567 240.676
4 France Pierre Gasly
1'14.502 0.893 239.623
5 Australia Daniel Ricciardo
1'14.520 0.911 239.565
6 Thailand Alexander Albon
1'14.572 0.963 239.398
7 Monaco Charles Leclerc
1'14.616 1.007 239.256
8 Russian Federation Daniil Kvyat
1'14.696 1.087 239.000
9 United Kingdom Lando Norris
1'14.814 1.205 238.623
10 Spain Carlos Sainz Vázquez de Castro
1'14.911 1.302 238.314
11 Mexico Sergio Pérez Mendoza
1'15.061 1.452 237.838
12 France Esteban Ocon
1'15.201 1.592 237.395
13 United Kingdom George Russell
1'15.323 1.714 237.011
14 Germany Sebastian Vettel
1'15.385 1.776 236.816
15 Canada Lance Stroll
1'15.494 1.885 236.474
16 France Romain Grosjean
1'15.918 2.309 235.153
17 Denmark Kevin Magnussen
1'15.939 2.330 235.088
18 Finland Kimi-Matias Räikkönen
1'15.953 2.344 235.045
19 Canada Nicholas Latifi
1'15.987 2.378 234.940
20 Italy Antonio Maria Giovinazzi
1'16.208 2.599 234.258

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