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Austin, Libere 3: Vettel non lascia manco le briciole

Hamilton è secondo davanti a Maldonado con Alonso quarto a sei decimi dalla Red Bull

Sebastian Vettel gioca come il gatto con il topo con le McLaren: lascia intendere ai due piloti di Woking di voler lasciare la supremazia alle Mp4-27 e poi con le gomme Medium piazza un 1'36"490 che lo porta nuovamente in testa alla lista dei tempi, proseguendo un week end americano che ha visto Sebastian guardare tutti dall'alto in basso. Eppure il due volte campione del mondo non è stato esente da problemi anche in questa sessione: nella prima fase avrebbe accusato una noia al primo rapporto del cambio. Alle spalle dell'insaziabile tedesco è emerso Lewis Hamilton che, nella simulazione di qualifica a fine turno, è arrivato a 1'36"748, risultando l'unico, insieme al campione del mondo a sfondare il muro dell'1'37. A sorpresa il terzo tempo è stato ottenuto da Pastor Maldonado accreditato con la Williams di un eccellente 1'37"001 davanti alla Ferrari di Fernando Alonso che è arrivato con fatica a 1'37"180. Lo spagnolo si è nascosto per buona parte della sessione: per quasi venti minuti non ha chiuso un giro cronometrato rientrando puntualemnte in pit lane e poi con le gomme Hard è stato relegato nelle retrovie facendo, proseguendo le prove di comparazione. La F2012, comunque, è parsa ancora molto nervosa e inguidabile (Fernando è finito spesso oltre la linea della pista) ed è stata avvicinata anche dalla Mercedes di Nico Rosberg, quinta, a meno di un decimo dalla Rossa: il tedesco è chiuso nella morsa dei ferraristi con Felipe Massa risalito al sesto posto con un 1'37"262. Il brasiliano è riuscito a precedere Mark Webber con la seconda Red Bull Racing e Sergio Perez. Il messicano con la Sauber si è reso protagonista di uno speronamento della Marussia di Charles Pic alla curva 7, anche perché il transalpino non aveva visto arrivare il sudamericano. Sergio si è comportato come se la monoposto del tedesco non esistesse: nel contatto ha rovinato l’ala anteriore della C31, mandando in testacoda il francese. Risultato: i due si sono beccati una reprimenda dai commissari sportivi americani. Per Perez è la seconda in due giorni: deve stare attento perché rischia una penalità adesso... A inizio sessione (il turno è iniziato con cinque gradi in meno rispetto alla temperatura di ieri pomeriggio e si è concluso con 14 gradi), c'è stata anche l'incomprensione fra Michael Schumacher e Felipe Massa: il sette volte campione del mondo ha passato la Ferrari all'esterno dell'ultima curva e poi ha chiuso all'improvviso la traiettoria sfiorando la F2012 del brasiliano. Il bello è che dopo questa manovra, Michael è rientrato subito nella corsia dei box! Jean-Eric Vergne, invece, ha dovuto abbandonare la sua Toro Rosso con una sospensione rotta su un cordolo al rientro di un’uscita di pista. Sono rimaste a lungo le bandiere gialle perché i tempi di recupero della monoposto da parte dei commissari americani si sono rivelati esageratamente lenti. Dalla lista dei tempi è scomparso Jenson Button che è stato anche in testa nella prima mezz'ora, mentre le monoposto giravano con le gomme Hard: l'inglese, decimo, è stato preceduto anche dalla Force India di Nico Hulkenberg. Male le Lotus che speravano di aver risolto i problemi di riscaldamento delle gomme: la Pirelli ha portato mescole Medium e Hard che non sono adatte a questo fondo asfaltato con poco grip. Kimi Raikkonen è solo tredicesimo, con Romain Grosjean diciasettesimo.. FORMULA 1, Austin, 17/11/2012 Terza sessione di prove libere 1. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'36"490 - 18 giri 2. Lewis Hamilton - McLaren-Mercedes - 1'36"748 - 20 3. Pastor Maldonado - Williams-Renault - 1'37"001 - 21 4. Fernando Alonso - Ferrari - 1'37"180 - 21 5. Nico Rosberg - Mercedes - 1'37"247 - 24 6. Felipe Massa - Ferrari - 1'37"262 - 27 7. Mark Webber - Red Bull-Renault - 1'37"298 - 18 8. Sergio Perez - Sauber-Ferrari - 1'37"415 - 20 9. Nico Hulkenberg - Force India-Mercedes - 1'37"495 - 20 10. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 1'37"538 - 20 11. Bruno Senna - Williams-Renault - 1'37"569 - 21 12. Michael Schumacher - Mercedes - 1'37"760 - 21 13. Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - 1'37"765 - 26 14. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari - 1'37"953 - 23 15. Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - 1'38"547 - 23 16. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'38"653 - 22 17. Romain Grosjean - Lotus-Renault - 1'38"753 - 11 18. Jean-Eric Vergne - Toro Rosso-Ferrari - 1'39"689 - 12 19. Timo Glock - Marussia-Cosworth - 1'40"407 - 23 20. Vitaly Petrov - Caterham-Renault - 1'40"753 - 19 21. Heikki Kovalainen - Caterham-Renault - 1'41"011 - 19 22. Charles Pic - Marussia-Cosworth - 1'41"466 - 19 23. Pedro de la Rosa - HRT-Cosworth - 1'43"563 - 21 24. Narain Karthikeyan - HRT-Cosworth - 1'44"043 - 23

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