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Arai: "Sappiamo quando spendere i token rimanenti"

Il capo di Honda Motorsport afferma che la pressione sulla casa giapponese farà bene per il futuro

La prima parte della stagione 2015 di Formula 1 non è certo stata all'altezza delle enormi aspettative che aleggiavano sulla McLaren e sui propulsori Honda, vera delusione del mondiale ancora in corso. 

Il team di Woking ha raccolto appena cinque punti su nove Gran Premi sino a ora disputati, inanellando una serie di ritiri e problemi tecnici ben distanti dallo standard richiesto per essere annoverati ancora tra i top team della classe regina delle ruote scoperte nel Motorsport. 

Inutile negarlo, la casa nipponica ha sempre più pressione sulle proprie spalle, specialmente dopo i problemi che hanno limitato in maniera costante le Mp4-30 di Jenson Button e Fernando Alonso, con quest'ultimo scappato dalla Ferrari dopo cinque anni senza alcun titolo e tornato a Woking proprio per inseguire quel terzo iride, che gli sfugge da ormai nove lunghi anni. 

Yasuhisa Arai, capo di Honda Motorsport, ha però voluto così ricordare i crismi del progetto nipponico, che risulta un piano a lungo termine per riportare la McLaren ai fasti dell'era Senna-Prost proprio con il propulsore Honda a spingere le due leggende della Formula 1. "Sento sempre una grande pressione perché la McLaren-Honda è una leggenda nella storia del Circus iridato. In passato abbiamo ottenuto grandi risultati e i nostri fan spingono per tornare a vedere quel dominio. La pressione la sentiamo, c'è e devo dire che ci sentiamo bene ad averla. E' confortevole. Ci spinge a fare sempre del nostro meglio".

Arai ha poi confermato di voler proseguire nel restare al comando del progetto di Honda in Formula 1, nonostante i risultati di questa stagione siano davvero molto deludenti. "Sì, io voglio continuare a restare al vertice di questo progetto, che è un progetto a lungo termine. Dobbiamo continuare passo dopo passo a fare quanto abbiamo pensato all'inizio di questa avventura".

Per concludere, Arai ha parlato anche della situazione token sul propulsore che equipaggia le Mp4-30: "Dopo Silverstone non abbiamo ancora pensato quando utilizzare i gettoni rimanenti che abbiamo a disposizione. Abbiamo molte nuove componenti che dovrebbero migliorare potenza e affidabilità del V6, ma il prossimo step lo introdurremo probabilmente nella seconda parte della stagione".

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