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Un cerchio danneggiato causa la foratura di Di Resta

La Pirelli stima una differenza di circa 1"5 tra le due mescole portate ad Abu Dhabi

Le due sessioni di prove libere del venerdì, valide per il Gran Premio di Abu Dhabi, si sono svolte per metà con la luce del giorno, e con elevate temperature ambientali, per metà al calar del sole, con un conseguente abbassamento delle temperature. Il miglior tempo della giornata, 1'41"335, è stato segnato da Sebastian Vettel, su Red Bull, con i P Zero Yellow soft, nella seconda metà delle FP2. L’altra mescola scelta per Abu Dhabi è il P Zero White medium, per cui le squadre stanno lavorando con la stessa combinazione usata nel Gran Premio d’India. Tuttavia l’ usura e il degrado sono più bassi qui, in particolare per la gomma morbida. Nella sessione del mattino, con temperature della pista che hanno raggiunto i 45 gradi centigradi, il pilota della Lotus, Romain Grosjean, è andato più veloce con gomme medie. Tutti i team hanno utilizzato la sola mescola più dura nelle FP1, per poi provare la morbida nel pomeriggio. Paul di Resta, Force India, ha avuto un problema in frenata che ha danneggiato il cerchio. Non ci sono stati ulteriori incidenti legati agli pneumatici nel corso delle due sessioni. Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: "Le prove libere del venerdì ad Abu Dhabi sono uniche poichè vi è un contrasto netto di condizioni nelle due sessioni. Le FP2 sono più rappresentative per le qualifiche e per la gara rispetto alle FP1; nelle prove del mattino, infatti, l’usura e il degrado sono poco indicativi. Tuttavia, ai fini del giusto set up per la gara, ogni giro in pista è importante; ancor più su un circuito dove è posta molta enfasi sulla trazione e, di conseguenza, sugli pneumatici posteriori. Questa mattina la pista era piuttosto scivolosa, a causa della presenza di polvere. Proprio questo ha causato i fenomeni di graining avvertiti da alcune squadre. Da quello che abbiamo visto sinora la differenza tra le due mescole è di circa 1"5: sufficienti per dare spazio a strategie diversificate. Ci aspettiamo, inoltre, che domani venga usata la gomma soft per le qualifiche. Abbiamo ancora molti dati da analizzare, ma prevediamo 1 o 2 pit-stop per la gara di domenica, dove alcune squadre avranno la possibilità di effettuare uno stint finale più lungo del solito a causa delle temperature della pista che tendono ad abbassarsi".

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