F1 Abu Dhabi, Libere 1: Bottas domina, Vettel sbatte!
Il finlandese svetta con la Mercedes dotata del motore nuovo nel primo turno di prove libere del GP di Abu Dhabi rifilando mezzo secondo alla Red Bull di Verstappen e a Hamilton. Sebastian rovina la sospensione posteriore negli ultimi minuti, mentre la Ferrari stava facendo delle sperimentazioni.
Incidente di Sebastian Vettel, Ferrari SF90
Gareth Harford / Motorsport Images
La Mercedes impressiona con Valtteri Bottas nella prima sessione di prove libere del GP di Abu Dhabi, ultimo appuntamento della stagione 2019. Il pilota finlandese dopo aver annunciato il divorzio dalla moglie sembra essersi liberato da un peso e ha ottenuto la migliore prestazione in 1'36"957 con la W10 dotata di gomme Medie.
Valtteri svetta di un secondo e mezzo rispetto al tempo dello scorso anno nel primo turno e rifila oltre mezzo secondo a chi lo insegue, dando la sensazione che il motore 4 che gli è stato montato dopo il cedimento del Phase 3 a Interlagos sia già una prefigurazione della power unit 2020, con alcune soluzioni nuove. Ovviamente il nordico dovrà scattare domenica dal fondo della griglia per iniziare una rimonta dalla coda.
Dietro alla freccia d'argento si è inserita la Red Bull di Max Verstappen. Il vincitore del Brasile ha lasciato intendere che il motore Honda è in grado di fare bella figura non solo in altura, ma anche a livello del mare. L'olandese con le gomme Soft è arrivato a 1'37"492, vale a dire un margine di mezzo secondo dalla Mercedes, rifilando sei decimi al confermato Alexander Albon, che è comunque quarto nella lista dei tempi.
Lewis Hamilton ha voluto onorare il mondiale piloti 2019 sostituendo nella prima parte della sessione il numero 44 con l'ormai scomparso #1, il simbolo di chi è campione che è scomparso da quando l'inglese domina la F1, per poi tornare alla tradizione.
L'esa-iridato è solo terzo a 634 millesimi dal caricatissimo compagno di squadra: l'inglese ha ottenuto la prestazione con le gomme soft (26 gradi di aria e 37 di asfalto), ma ha lavorato in prospettiva dedicandosi a una sospensione anteriore modificata che ha bisogno di raccogliere dei dati e di messa a punto.
Ferrari SF90, dettaglio dello scarico della wastegate sdoppiata
Photo by: Giorgio Piola
E le Ferrari? Disperse con papà Sebastian Vettel, quinto, e Charles Leclerc, settimo. Ovviamente il distacco di quasi due secondi testimonia che la squadra del Cavallino ha lavorato per il futuro, visto che fra i due piloti della Rossa si è inserito Romain Grosjean con la Haas.
Ha destato una certa sensazione lo scarico della wastegate sdoppiato che è stato sperimentato: si tratta di una soluzione che anticipa il 2020 riprendendo un concetto che come filosofia era stato lanciato dalla Red Bull, ma con due tubi separati, mentre le "corna" della Rossa sono inedite. E' evidente che la Ferrari non ha cercato i tempi nel turno con la luce del sole, visto che le qualifiche e la gara si disputeranno nella notte degli Emirati.
La sessione è stata interrotta dalla bandiera rossa per due volte: nel finale Sebastian Vettel ha sbattuto la Rossa nel tratto guidato perdendo il posteriore della macchina con uno strano bloccaggio che lo ha spedito contro le protezioni con la posteriore sinistra, pare danneggiando il cambio che dovrà essere sostituito.
In precedenza si è resa necessaria un'altra sosta a mezz'ora dalla fine a causa della letterale esplosione del motore di Daniel Ricciardo. Il motore Renault dell'australiano ha sparato dei pezzi metallici dal retrotreno, prima di inondare di olio chi seguiva e la pista. Si è reso necessario spargere del filler per evitare che le monoposto potessero scivolare all'ultima curva.
Della Haas in ripresa abbiamo già accennato, ma la squadra USA ha fatto bella figura anche con Kevin Magnussen nono davanti a Nico Hulkenberg decimo con la Renault: il tedesco sta per chiudere l'esperienza in F1, non avendo un sedile per il prossimo anno.
Lando Norris è 11esimo con la McLaren davanti a Lance Stroll (Racing Point) e Kimi Raikkonen (Alfa Romeo).
Robert Kubica è 18esimo con la Williams davanti a Daniel Ricciardo con la Renault che ha rotto il motore (non pagherà penalità perché era un'unità di rotazione a fine chilometraggio), mentre George Russell chiude la classifica: il giovane inglese non sta bene e potrebbe avere bisogno di essere sostituito. In pre-allarme non c'è Latifi che è stato annunciato per l'anno prossimo visto che non ha ancora la superlicenza. Potrebbe tornare il russo Sergey Sirotkin che è nel paddock...
Cla | Pilota | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | km orari | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 |
Valtteri Bottas
|
23 | 1'36.957 | 206.219 | |||
2 |
Max Verstappen
|
22 | 1'37.492 | 0.535 | 0.535 | 205.087 | |
3 |
Lewis Carl Davidson Hamilton
|
20 | 1'37.591 | 0.634 | 0.099 | 204.879 | |
4 |
Alexander Albon
|
23 | 1'38.084 | 1.127 | 0.493 | 203.849 | |
5 |
Sebastian Vettel
|
19 | 1'38.906 | 1.949 | 0.822 | 202.155 | |
6 |
Romain Grosjean
|
18 | 1'39.146 | 2.189 | 0.240 | 201.666 | |
7 |
Charles Leclerc
|
18 | 1'39.249 | 2.292 | 0.103 | 201.456 | |
8 |
Kevin Magnussen
|
19 | 1'39.350 | 2.393 | 0.101 | 201.252 | |
9 |
Antonio Maria Giovinazzi
|
20 | 1'39.423 | 2.466 | 0.073 | 201.104 | |
10 |
Nicolas Hülkenberg
|
22 | 1'39.505 | 2.548 | 0.082 | 200.938 | |
11 |
Lando Norris
|
18 | 1'39.628 | 2.671 | 0.123 | 200.690 | |
12 |
Lance Stroll
|
23 | 1'39.864 | 2.907 | 0.236 | 200.216 | |
13 |
Kimi-Matias Räikkönen
|
17 | 1'39.888 | 2.931 | 0.024 | 200.168 | |
14 |
Sergio Pérez Mendoza
|
17 | 1'39.901 | 2.944 | 0.013 | 200.142 | |
15 |
Daniil Kvyat
|
20 | 1'39.969 | 3.012 | 0.068 | 200.006 | |
16 |
Pierre Gasly
|
17 | 1'40.401 | 3.444 | 0.432 | 199.145 | |
17 |
Carlos Sainz Vázquez de Castro
|
23 | 1'40.687 | 3.730 | 0.286 | 198.579 | |
18 |
Robert Kubica
|
21 | 1'40.792 | 3.835 | 0.105 | 198.372 | |
19 |
Daniel Ricciardo
|
12 | 1'40.850 | 3.893 | 0.058 | 198.258 | |
20 |
George Russell
|
24 | 1'41.362 | 4.405 | 0.512 | 197.257 | |
Guarda i risultati completi |
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