F1 | A Spa Verstappen fa paura, ma la pole è di Sainz
Carlos Sainz conquista la seconda pole position della carriera nel GP del Belgio anche se il più veloce è stato uno straordinario Verstappen che con la Red Bull ha rifilato oltre sei decimi a tutti quanti, ma sarà costretto a schierarsi solo 15esimo per la penalità di motore. Delude Perez che è terzo nella lista dei tempi ma sarà secondo dietro alla Ferrari. Leclerc quarto scatterà 16esimo con la seconda Ferrari. A beneficiare della rivoluzione in griglia sarà Alonso terzo con l'Alpine davanti alle due Mercedes.
Carlos Sainz, Ferrari F1-75
Sam Bloxham / Motorsport Images
E' stata una qualifica straordinaria: il riassunto è che il telaio alleggerito della Red Bull vale più del nuovo ibrido della Ferrari, ma la battaglia che si è giocata a Spa-Francorchamps ha chiavi di lettura molto più complicate. Il tempo migliore della Q3 lo ha stampato Max Verstappen nel primo run: l'olandese con le soft è arrivato a 1'43"665, lasciando tutti gli altri a oltre sei decimi. Il leader del mondiale ha ridicolizzato gli avversari, ma la pole position reale l'ha firmata Carlos Sainz.
Lo spagnolo è secondo con 1'44"297, ma può festeggiare la seconda partenza al palo della carriera (a Silverstone poi aveva vinto...) che vale l'11esima per la Ferrari in Belgio. Vetstappen, avendo smarcato una power unit fresca è finito in penalità come Leclerc, Ocon, Norris, Zhou e Bottas.
Abbiamo assistito ad una qualifica molto anomala: Max ha fatto al meglio il suo lavoro, badando solo ai suoi interessi: dopo aver sparato un tempo inavvicinabile è tornato ai box e si è sganciato le cinture, considerato il suo compito finito. Non si è posto il problema se fosse giusto metteresi al servizio del compagno Sergio Perez, per cercare di cucire quei 165 millesimi che separavano il messicano dal poleman Sainz. Non ci ha pensato nemmeno un minuto, mentre la Ferrari ha cercato di sfruttare il legame fra i due piloti con Leclerc che ha offerto il suo aiuto al madrileno.
Charles si è innervosito quando nel primo run ha visto che gli avevano montato un treno di soft nuove, in luogo di quelle usate previste. Un errore che non gli ha permesso di migliorare nel secondo tentativo quando avrebbe potuto esprimere il suo meglio. Una sbavatura che non ha cambiato il risultato finale: il monegasco sarà 16esimo al via, al fianco di Verstappen per dare vita a una gara nella gara. Vivremo una sfida fantastica e sarà interessante vedere dove i due potranno rimontare...
Perez sarà in prima fila e con questa Red Bull "razzo" con una velocità massima decisamente superiore alla concorrenza potrà giocarsi le sue carte già nel primo giro, perché la Ferrari non sembra avere il passo per contrastare le RB18 che sul giro secco sembra imbattibile.
Il quinto tempo è stato firmato da Esteban Ocon che sarà 17esimo allo start: il francese si è messo a disposizione di Fernando Alonso nel secondo run per dare la scia allo spagnolo che domani metterà l'Alpine in terza posizione davanti alle due Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell.
Le W13 hanno deluso una volta di più: con i due grandi del mondiale fuori dai giochi pesa moltissimo il distacco che frecce d'argento hanno rimediato oggi: un secondo e otto decimi. Davvero troppo per una macchina che avrebbe dovuto rinascere con l'introduzione della TD39 che doveva penalizzare Red Bull e Ferrari. I fatti hanno detto il contrario!
Fra gli eroi di giornata c'é Alexander Albon che ha portato con merito la Williams in Q3: l'anglo thailandese avrà modo di schierarsi in terza fila, in una posizone che è molto oltre il valore della macchina. Bene ha fatto Jost Capito a bloccarlo con un rinnovo del contratto.
Non ha impressionato Lando Norris con la McLaren che ha chiuso la top 10 dei tempi, ma il giovane inglese allo spegnimento dei semafori sarà solo 18esimo: dove riuscirà a risalire? Domani assisteremo una gara incredibile con un rimescolamento dei valori che ci potrebbe offrire un grande spettacolo...
In Q2 Daniel Ricciardo non conquista in pista una posizione nella top ten che conquisterà con le penalizzazioni. Dietro all'australiano ci sarà un Pierre Gasly che sembrava aver trovato il bandolo della matassa con l'AlphaTauri, ma al dunque non ha entusiasmato. Il francese ha lasciato a tre decimi Guanyu Zhou con l'Alfa Romeo, ma il cinese sarà solo 19esimo in griglia e precederà solo Mick Schumacher che con la Haas penalizzata sarà il pilota achiudere lo schieramento. Il ragazzo tedesco sembra destabilizzato dalle voci di mercato: nel team USA si sente già un elemento esterno e non può che sperare in una chiamata Alpine.
Lance Stroll ha chiuso 14esimo con l'Aston Martin confermando di essere in questo momento il pilota di riferimento del team di Silverstone, anche perché Sebastian Vettel con l'altra AMR21 non è uscito dalla Q1, lasciando due millesimi a Mick Schumacher, ma il tedesco per effetto delle penalizzazioni sarà decimo in griglia davanti a Nicholas Latifi con la Williams. Il canadese ha concluso il primo taglio al 17esimo posto, ma al via sarà 11esimo precedendo Kevin Magnussen che sarà 12esimo.
Male Yuki Tsunoda che con il fresco ha perso il punto di staccata alla Bus Stop rimediando due spiattellate con l'AlphaTauri: il giapponese sarà 13esimo in griglia seguito da Valtteri Bottas che paga il cambiamento delle parti della power unit, senza aver meritato di finire back in the grid. Il finlandese era da sette stagioni che non usciva dalla Q1, ma la scelta dell'Alfa Romeo è stata strategica cercando di preservare la meccanica da giri inutili.
Cla | Pilota | Tempo | Distacco | km orari | |
---|---|---|---|---|---|
1 |
Carlos Sainz Vázquez de Castro
|
1'44.297 | 241.755 | ||
2 |
Sergio Pérez Mendoza
|
1'44.462 | 0.165 | 241.373 | |
3 |
Fernando Alonso
|
1'45.368 | 1.071 | 239.298 | |
4 |
Lewis Carl Davidson Hamilton
|
1'45.503 | 1.206 | 238.992 | |
5 |
George Russell
|
1'45.776 | 1.479 | 238.375 | |
6 |
Alexander Albon
|
1'45.837 | 1.540 | 238.238 | |
7 |
Daniel Ricciardo
|
1'45.767 | 1.470 | 238.395 | |
8 |
Pierre Gasly
|
1'45.827 | 1.530 | 238.260 | |
9 |
Lance Stroll
|
1'46.611 | 2.314 | 236.508 | |
10 |
Sebastian Vettel
|
1'46.344 | 2.047 | 237.102 | |
11 |
Nicholas Latifi
|
1'46.401 | 2.104 | 236.975 | |
12 |
Kevin Magnussen
|
1'46.557 | 2.260 | 236.628 | |
13 |
Yuki Tsunoda
|
1'46.692 | 2.395 | 236.328 | |
14 |
Valtteri Bottas
|
1'47.866 | 3.569 | 233.756 | |
15 |
Max Verstappen
|
1'43.665 | 243.229 | ||
16 |
Charles Leclerc
|
1'44.553 | 0.256 | 241.163 | |
17 |
Esteban Ocon
|
1'45.180 | 0.883 | 239.726 | |
18 |
Lando Norris
|
1'46.178 | 1.881 | 237.472 | |
19 |
Guan Yu Zhou
|
1'46.085 | 1.788 | 237.681 | |
20 |
Mick Schumacher
|
1'47.718 | 3.421 | 234.077 | |
Guarda i risultati completi |
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