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Pierre Gasly, AlphaTauri AT02

Ecco come le strategie di centro gruppo hanno pagato a Monaco

Con i sorpassi che sulle strade di Monte Carlo sono sempre rarissimi, la strategia diventa un'arma ancora più vitale nella lotta durante i GP di Formula 1. E mentre i margini tra le squadre continuano a ridursi, quello di Monaco di quest'anno ha dimostrato perché una strategia ben studiata può consentire ad un pilota di centro gruppo di diventare protagonista e battere un Campione del Mondo.

Dopo che la Ferrari SF21 di Charles Leclerc è rimasta ferma ai box per il noto guasto meccanico, la gara di Valtteri Bottas è stata rovinata da una ruota bloccata durante il suo pit-stop, così Max Verstappen ha avuto vita facile andando a vincere.

La battaglia per il comando nelle strade di Monte Carlo è diventata praticamente inesistente quando l'auto di Bottas è rimasta ferma ai box Mercedes, mentre Carlos Sainz ha ceduto strada facendo per l'usura delle gomme. In questo modo, l'olandese della Red Bull ha gestito senza patemi, con Lando Norris che ha difeso il suo terzo posto dagli assalti di Sergio Perez.

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