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Ecco chi sono i nuovi proprietari della Force India

Il coinvolgimento di Lawrence Stroll nel salvataggio della Force India ha attirato l'attenzione dei giornali, ma ci sono altri nomi importanti nel consorzio che ha fatto l'offerta.

Lawrence Stroll

Manuel Goria / Motorsport Images

E' noto da tempo che Lawrence Stroll stava cercando di acquistare la Force India e, date le sue credenziali ed i suoi contatti nel paddock, non è stata una sorpresa quando è stato annunciato come il miglior offerente per la squadra di Silverstone.

Tuttavia, il miliardario canadese non è la sola persona coinvolta, perché è a capo di un consorzio che include molti dei suoi più stretti collaboratori ed amici. I loro curriculum sono certamente impressionanti ed hanno chiaramente contribuito a convincere l'amministratore Geoff Rowley che si trattava di un'offerta seria.

Si ritiene che Stroll non sia solo la forza trainante dell'affare, ma anchi il principale investitore, con gli altri che invece dovrebbero essere coinvolti in quantità decisamente minori.

In ogni caso, la loro presenza serve a distogliere l'attenzione da Stroll, che inevitabilmente si dice abbia rilevato la squadra per favorire la carriera del figlio Lance piuttosto che per fare un investimento.

Chi sono quindi gli uomini che possiedono una partecipazione nella squadra?

Esteban Ocon, Force India VJM11, leads Sergio Perez, Force India VJM11

Esteban Ocon, Force India VJM11, leads Sergio Perez, Force India VJM11

Photo by: Andrew Hone / LAT Images

Andre Desmarais (Canada): la famiglia Desmarais è la settima più ricca del paese secondo il sito web Canadian Business, che registra anche Stroll al numero 55.

L'azienda di famiglia, Power Corporation, è stata fondata dal compianto Paul Desmarais. Andre, che è il figlio minre, è il vice-presidente e vice-CEO. La società è principalmente coinvolta in servizi finanziari, ma ha interessi nel settore delle comunicazioni e dell'eneregia, oltre ad avere piccole partecipazioni in Adidas, Total e Pernod Ricard.

E' noto per avere anche importanti legami politici. Infatti, la moglie di Andre è la figlia di Jean Chretien, primo ministro del Canada tra il 1993 ed il 2003, che aveva già fatto parte del consiglio d'amministrazione della Power.

Jonathan Dudman (Gran Bretagna): Dudman è il capo della Monaco Sports and Managements, una compagnia che si descrive come "una società di consulenza manageriale, che tipicamente serve clienti di alto valore economico e le loro famiglie". La MSM ha visto la luce a Monaco come parte della IMG ed ha acquisito la sua attuale identità nel 2010.

Dudman lavora con molte celebrità e sportivi, occupandosi essenzialmente dei loro interessi finanziari e legali, e Stroll è un cliente di vecchia data. Tra i suoi collegamenti automobilistici, va detto che in precedenza è stato direttore della Laverstoke Farm di Jody Scheckter.

John Idol: Idol è entrato a far parte della Polo Ralph Lauren nel 1984 diventando presidente del gruppo e COO. E' stato scelto come CEO di Donna Karan nel 1997, subentrando al fondatore. Ha lasciato però dopo una fusione con LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton nel 2001.

E' diventato quindi co-proprietario ed amministratore delegato del marchio di modo Michael Kors nel 2003 e successivamente ha lavorato a stretto contatto con Stroll per la costruzione della società. Tra le sue mosse di alto profilo c'è stato l'acquisto del marchio di scapre Jimmy Choo. Nel 2016 e 2017 Michael Kors è stato anche sponsor della McLaren.

Stoffel Vandoorne, McLaren MCL32

Stoffel Vandoorne, McLaren MCL32

Photo by: Steven Tee / LAT Images

John McCaw Jr (USA): McCaw è il più vecchio di quattro fratelli che hanno fatto fortuna nelle telecomunicazioni, avendo venduto la McCaw Cellular fondata dal padre John alla AT & T per 12,6 miliardi di dollari nel 1994. Il fratello più anziano, Bruce, ha forti connessioni nel motorsport, perché possedeva il Team PacWest, che ha corso in Champ Car dal 1993 al 2002, con piloti come Mauricio Gugelmin, Mark Blundell e Scott Dixon.

John Jr si è concentrato su altri sport e in precedenza è stato proprietario dei Vancouver Canucks (NHL), Vancouver Grizzlies (NBA) e Seattle Mariners (MLB). Tuttavia, come i fratelli Bruce e Craig, ha ceduto al fascino delle auto d'epoca e possiede una collezione incredibile che include una Ferrari 250GTO.

Michael de Picciotto (Svizzera): Picciotto è stato in precedenza amministratore della Union Bancaire Privée di Ginevra, fondata da suo zio Edgar. Ha lasciato quel ruolo nel 2016 per diventare vice-presidente del consiglio di sorveglianza della Engel & Vonlkers, con sede ad Amburgo, che è fondamentalmente un agente immobiliare di alto livello che si occupa di immobili di gran lusso in tutto il mondo, così come di yacht ed aerei.

La società afferma che de Picciotto ha "una solida reputazione come banchiere creativo ed esperto, che conosce le contingenze e le sfide del mondo finanziario contemporaneo".

Silas Chou (Hong Kong): provieniente da una ricca famiglia di Hong Kong con ampi interessi nel settore tessile, il 72enne Chou è stato uno stretto associato della famiglia Stroll per tre decenni, concentrandosi sul lato manifatturiero di varie aziende della moda in Estremo Oriente.

Insieme hanno costituito il marchio Tommy Hilfiger, con Chou come presidente, e successivamente ha fatto lo stesso con Michael Kors, con l'aiuto di John Idol. Chou è stato anche coinvolto con artisti del calibro di Karl Lagerfeld, Pepe Jean ed Esprit.

Tommy Hilfiger branding

Tommy Hilfiger branding

Photo by: TommyNow Drive Runway Show

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