De la Rosa sconsiglia la McLaren a Sainz: "Essere il compagno di una 'bestia' come Alonso è molto difficile"
Anche se al momento un approdo nella squadra di Woking sembra la soluzione più probabile per lo spagnolo, l'ex collaudatore di McLaren e Ferrari sconsiglia al figlio d'arte uno scontro ad armi pari con il connazionale.
Nelle ultime settimane si è parlato parecchio del futuro di Carlos Sainz Jr. Anche se non c'è ancora stato l'annuncio ufficiale, la Renault sembra avergli ormai preferito Esteban Ocon per la prossima stagione, in quanto ad Enstone non volevano aspettare che lo spagnolo sciogliesse il nodo legato alla Red Bull.
Il figlio d'arte, infatti, ha un contratto con le "lattine" ed è in prestito alla Renault, ma si libererebbe nel momento in cui Daniel Ricciardo firmerà il tanto atteso rinnovo contrattuale.
Quel che è certo però è che il figlio d'arte al momento è alla ricerca di un volante e il più papabile sembra essere quello della McLaren. Anche in questo caso, però, Carlos sembra dover aspettare la decisione di Fernando Alonso, che non ha ancora fatto sapere al team di Woking se intende proseguire in Formula 1 o tentare l'avventura in Indycar.
Non è escluso poi che i due possano essere anche compagni di squadra, ma c'è chi sconsiglierebbe caldamente questa soluzione a Sainz: si tratta di Pedro de la Rosa, che con Alonso ha lavorato come collaudatore sia in McLaren che in Ferrari, e quindi conosce lo conosce molto bene.
Secondo de la Rosa, per Sainz non sarebbe la mossa migliore andare a scontrarsi con un osso duro come Fernando, anche se in Spagna molti vedrebbero questa soluzione come un "dream team".
"Una squadra da sogno? Penso che sarebbe meglio che non siano insieme. Essere il compagno di squadra di Fernando è molto difficile, quindi preferirei che soffra qualcuno che non sia Carlos" ha detto ai microfoni di Cadena Ser.
"Sarebbe meglio che Carlos facesse altri due o tre anni d'esperienza prima di affrontare una bestia come Fernando".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments