Come si affronta il Gran Premio di Francia?
Diamo uno sguardo da vicino al Paul Ricard, sede del prossimo Gran Premio di Francia, ottavo appuntamento del Mondiale 2019 di Formula 1.
Il Gran Premio di Francia è l'ottava prova del campionato del mondo 2019 di Formula 1. Dal suo ritorno lo scorso anno in calendario, la gara si disputa sul tracciato del Paul Ricard a Le Castellet, vicino Marsiglia.
Lungo 5842 metri, il tracciato è da considerarsi a medio carico aerodinamico, nonostante la presenza del lungo rettilineo del Mistral, ed offre sia curve lente da trazione che curve ad elevata velocità. In definitiva, è una pista molto tecnica, capace di mettere a dura prova tanto le monoposto quanto i piloti su ciascuna delle sue 15 curve.
Secondo i dati fornitici da Magneti Marelli, il Paul Ricard è una pista di alta severità per la power unit, chiamata a lavorare a piena potenza per il 69% del tempo sul giro, mentre è di media severità per il cambio, che entrerà in funzione 2279 volte nel corso del gran premio. Non è un problema il consumo di benzina: secondo le simulazioni, per completare la distanza di gara sono necessari 105 kg sui 110 imbarcabili. La gomma anteriore sinistra, per la conformazione della pista, sarà quella più sollecitata e soggetta al graining.
A proposito di pneumatici, Pirelli ha deciso di portare in Francia tre mescole intermedie: C2 hard a spalla bianca, C3 medium a spalla gialla e C4 soft a spalla rossa. La differenza di tempo sul giro tra le più tenere e le più dure è stimata in circa un secondo al giro.
I punti cruciali di frenata sono tre: curva 1, curva 8 e curva 14, dove sarà necessario settare bene il ripartitore di frenata per evitare bloccaggi indesiderati, oltre ad avere un buon carico aerodinamico verticale ed un buon bilanciamento della vettura.
Tra i piloti in attività, solo Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen hanno vinto il Gran Premio di Francia una volta a testa. A pesare su tutto, per questa statistica, è stato il vuoto di 10 anni dall'ultimo GP d Magny-Cours del 2008 vinto appunto dall'ex ferrarista sino al ritorno al Paul Ricard dello scorso anno, dove a trionfare fu l'inglese su Mercedes.
In generale, è ancora Michael Schumacher il detentore del record per il maggior numero di successi nel GP di Francia, con 8 trionfi, seguito da Prost con 6 e Fangio con 4. Tra i costruttori è la Ferrari a dettare legge, con 17 vittorie, con la Williams ferma a 8.
Diverse edizioni del GP di Francia sono da considerarsi memorabili, su tutte quella datata 2002, quando Michael Schumacher si assicurò il suo quinto titolo mondiale già nel mese di luglio, un record che difficilmente potrà mai essere eguagliato o battuto.
Lo scorso anno vinse Lewis Hamilton, davanti a Max Verstappen e Kimi Raikkonen. Sebastian Vettel fu protagonista di un incidente con Valtteri Bottas in curva 1, ma riuscì comunque a terminare il GP in quinta posizione.
1'30''029 è il tempo della pole position 2018 di Hamilton, prestazione che potrebbe essere migliorata in questo 2019.
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