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Colpo di scena: Mercedes compra Force India, ma c'è anche un gruppo Usa

La Casa tedesca è la maggiore creditrice del team di Silverstone e ne potrebbe fare il proprio junior team, ma negli Stati Uniti il papà di Rossi vorrebbe formare una cordata comprendente il team Andretti che sarebbe molto gradita a Liberty.

Marchio Mercedes nel garage

Marchio Mercedes nel garage

Steve Etherington / Motorsport Images

Esteban Ocon, Force India VJM11
Toto Wolff, Direttore Esecutivo (Business), Mercedes AMG
Esteban Ocon, Force India VJM11
Force India VJM11, dettaglio dell'ala posteriore
Esteban Ocon, Force India VJM11
Esteban Ocon, Force India F1
Alexander Rossi, Andretti Autosport Honda
Alexander Rossi, Andretti Autosport Honda

Le prossime due settimane saranno fondamentali per il futuro della Force India. Non è una notizia inedita che la squadra britannica stia attraversando un periodo di grandi difficoltà sul fronte economico, un problema che si trascina dal 2017 e che sembra essersi ulteriormente aggravato nella prima metà di questa stagione.

Urge un cambio di proprietà, almeno è questo che si augurano nel team, e sembrano in effetti esserci delle prospettive incoraggianti per sperare in un nuovo ciclo.

Le buone performance della squadra, confermate anche nelle qualifiche di Monte Carlo, e la struttura dell’azienda (la Force India ha circa 240 dipendenti contro gli oltre 600 della Williams) hanno attirato l’attenzione di due potenziali acquirenti che nulla hanno a che fare con la Rich Energy, azienda inglese di bevande energetiche che era stata indicata da alcuni rumors come interessata all’operazione.

La caratura di chi potrebbe rilevare la Force India è bene diversa, almeno secondo le indiscrezioni trapelate nel paddock del Principato. La prima opzione è la Mercedes (o una società ad essa collegata), e non è una notizia che sorprende.

La Casa tedesca sarebbe tra i maggiori creditori del passivo accumulato dalla Force India, a causa dei ritardi nel pagamento della fornitura 2017 e 2018 della power unit.

In più tra le due realtà esiste un rapporto di collaborazione già consolidato, sia come partner tecnici che nella gestione dei piloti del vivaio Mercedes, come Esteban Ocon.

Rilevare il team non sarebbe un’operazione molto onerosa per la Stella, ma la sfida è assicurare un futuro alla squadra. In quest’ottica il progetto Mercedes sarebbe quello di trasformare la Force India in una realtà simile a quella Toro Rosso per la Red Bull, ovvero destinata a far crescere i giovani piloti del team di Brackley.

Ma c’è un altro gruppo che sembra essere molto interessato, ed in questo caso sarebbero nomi noti… a sorpresa.

La voce giunta a Monte Carlo parla di una cordata statunitense che sarebbe coordinata da Peter Rossi, padre del pilota Alexander che sta disputando la stagione Indycar con il team Andretti.

Rossi sr. (che avrebbe trovato dei finanziatori) sta cercando di coinvolgere il team statunitense in un’operazione che sarebbe molto gradita da Liberty Media per l’apertura che garantirebbe sul mercato americano. Ovviamente nel progetto sarebbe coinvolto Rossi nel ruolo di pilota, dopo l’assaggio di Formula 1 del 2015 in cui Alexander disputò cinque Gran Premi con la Marussia.

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