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Clamoroso: ecco il manettino che Rosberg non ha selezionato al via!

Nico Rosberg è rimasto in modalità giro di formazione anche dopo lo start del GP di Spagna. Vi spieghiamo nel dettaglio cosa ha innescato l'incidente alla Curva 4 che ha messo fuori gioco le due Mercedes.

Mercedes AMG-F1, i "pizzini" sullo sterzo

Foto di: XPB Images

Il crash fra Nico Rosberg e Lewis Hamilton dopo appena tre curve del GP di Spagna sta scatenando molte polemiche. Niki Lauda ha attribuito a caldo la colpa al tre volte campione del mondo, mentre Toto Wolff era più dell’idea che sia stato un incidente di gara che fra compagni di squadra non dovrebbe mai succedere, ma che ha portato la FIA a non prendere altri provvedimenti.

Ma nel dopo corsa sono emersi degli elementi utili a capire cosa sia successo effettivamente successo dopo l’eccellente partenza che aveva permesso a Nico Rosberg di passare al comando alla prima curva davanti al poleman Lewis.

Il leader del mondiale si è letteralmente piantato a metà di Curva 3, l’insidiosa piega Renault dove si passa in pieno in quinta marcia: è parsa evidente l'enorme differenza di velocità tra le due Mercedes: quella di Nico Rosberg stava procedendo 16 km/h più piano perché il tedesco stava guidando con una mappatura di motore sbagliata.

E anche se Rosberg ancora ieri sera sosteneva che la squadra di Brackley sta ancora indagando sul perché si trovasse nella modalità sbagliata, possiamo dirvi che semplicemente non ha selezionato l'impostazione corretta, mentre era schierato sulla griglia di partenza.

Rosberg's steering wheel, detailed view
Il volante di Rosberg con il dettaglio della procedura di partenza

Disegno by: Giorgio Piola

 Solo la scorsa settimana vi abbiamo mostrato quali sono le singole funzionalità del volante Mercedes e in particolare proprio quello di Nico, sopra.

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I "pizzini" del volante di Rosberg

Vi avevamo messo in evidenza che il volante del tedesco era tappezzato da “pizzini” adesivi che riportavano in sintesi le istruzioni necessarie a svolgere le giuste procedure per affrontare i diversi momenti della gara e sono proprio queste istruzioni che hanno rivelato esattamente cosa è andato storto.

Un adesivo era dedicato proprio alla procedura di partenza, con le indicazioni che passo per passo vanno eseguite nel corso del giro di formazione della griglia.

Le istruzioni mostrano chiaramente che l’ultimo passaggio prima del via è quello di selezionare 'INIZIO 3': un manettino che controlla le diverse modalità del motore, grazie alle quale si gestisce il consumo di carburante e la quantità di energia elettrica che viene sfruttata dalla MGU-K. Tutti questi parametri possono essere modificati con i vari pulsanti e rotelline che si vedono sul volante, per gestire le prestazioni durante la gara.

Mercedes AMG-F1 steering wheel

Il manettino che Nico Rosberg non ha attivato prima del via del GP di Spagna

Disegno by: Giorgio Piola

Pare che Rosberg abbia trascurato un passaggio nella procedura di partenza: sarebbe rimasto in modalità 'INIZIO 12' senza passare a 'INIZIO 3' come è richiesto. Il tedesco sarebbe rimasto nella mappatura che consente il massimo risparmio di carburante nel giro di formazione senza passare alla corretta mappatura STRAT prevista per la corsa.

Si è notato dalla camera car di Hamilton che sulla monoposto di Rosberg ha cominciato a lampeggiare la luce rossa (quella che si usa con il bagnato) non appena è entrato nella Curva 3. Questo è un segnale di avvertimento per il pilota che segue che la vettura davanti si trova in una modalità di risparmio energetico.

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Rosberg non aveva resettato la centralina!

Hamilton è stato immediatamente a conoscenza dell'errore che aveva fatto Rosberg e ha cercato di attaccare Rosberg. Il tedesco, resosi conto dell’errore commesso in griglia, ha agito sul manettino STRAT passando dalla posizione STRAT 12 a strat 3.

Subito dopo ha modificato la ripartizione di frenata per la curva 4, prima di premere il pulsante giallo OT (Sorpassi) in alto a sinistra che gli avrebbe fornito una la massima energia a disposizione nel tentativo di tenere a bada Lewis.

Ma a quel punto il danno era già stato fatto: Hamilton - che era in modalità START 3 corretta – ha cercato un varco per passare, mentre Nico si è spostato di traiettoria. Inevitabile il seguente contatto con due Mercedes fuori gara dopo pochi secondi di gara. Non succedeva dal 2011…

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