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Intervista

Capito: "La crescita Williams merito di un approccio diverso"

Jost Capito ha spiegato come il cambio di passo mostrato dalla Williams nelle ultime gare non sia arrivato per caso, ma grazie ad una nuova metodologia di lavoro introdotta dal suo arrivo nel team.

George Russell, Williams FW43B

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Il 2021 si sta rivelando una stagione migliore del previsto per la Williams. Lo storico team inglese, reduce da due anni consecutivi chiusi con zero punti in classifica, sta vivendo un momento di netta ripresa e grazie ad una coppia di piloti molto valida è riuscita sino ad ora un totale di 23 punti.

Chi si aspettava un’altra stagione vissuta nelle retrovie è rimasto certamente deluso. La Williams sembrava destinata a lottare con la Haas per non concludere il 2021 in fondo alla classifica Costruttori, ed invece adesso occupa l’ottavo posto con un margine di 16 lunghezze sull’Alfa Romeo Sauber.

A spiegare come sia stata possibile questa evoluzione è Jost Capito. Il nuovo CEO del team, ex responsabile di Volkswagen Motorsport, ha introdotto una serie di cambiamenti nella modalità di lavoro che hanno portato ad un cambio di passo non improvviso ma avvenuto giorno dopo giorno.

“È stato un continuo miglioramento del modo di lavorare. Abbiamo cambiato la nostra organizzazione, abbiamo cambiato il modo di comunicare ed anche le responsabilità Adesso stiamo lavorando come una vera e propria squadra”.

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images

“Abbiamo anche cambiato la nostra strategia di avvicinamento alla gara. Abbiamo un atteggiamento più aggressivo. Se hai la nona vettura più veloce in griglia puoi provare a sperimentare cose diverse e non giocare sempre in difesa”.

“In alcuni casi abbiamo preso dei rischi ed hanno funzionato. Questo dimostra i miglioramenti che abbiamo fatto e sono sorpreso di come abbiano reso più veloce la vettura senza migliorarla effettivamente”.

Uno dei principali artefici di questo salto di qualità della Williams è stato George Russell. Il pilota inglese, che il prossimo anno guiderà per la Mercedes, è finalmente riuscito a trovare una costanza di rendimento anche in gara dopo essere diventato un riferimento in qualifica.

“Essere andati a punti per la prima volta in Ungheria ha consentito al team di scrollarsi di dosso una grande pressione” ha dichiarato Russell.

“Ovviamente Spa è stato un risultato inatteso ed ha dato una grande carica al team ed ha fatto capire ad ogni singolo membro della squadra che se ognuno dà il massimo tutto è possibile”.

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