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Budget F1: gli investimenti come la classifica Costruttori!

Ecco la tabella che riassume le cifre che vengono spese dai dieci team di F1 nella stagione 2019. Mercedes e Ferrari sono arrivate a 450 milioni di dollari, mentre la Williams chiude con 120. Ecco cosa cambierà con il budget cap.

Charles Leclerc, Ferrari SF90, precede Max Verstappen, Red Bull Racing RB15

Foto di: Steve Etherington / Motorsport Images

Discussa, smentita, letta, commentata: ecco, come da tradizione, la classifica dei budget delle squadre impegnate nella stagione 2019 di Formula 1, che puntualmente arriva prima dell’estate. La tabella prende forma attraverso indiscrezioni raccolte nel paddock, ed è curioso notare che mentre l’addetto ai lavori di turno smentisce informazioni in merito al suo team, legge sempre con molta curiosità i dati sugli avversari diretti.

Le risorse economiche stanziate dai singoli team sono sempre oggetto di commenti, ma quest’anno l’argomento tiene banco anche più del solito, visto che sul tavolo dei regolamenti 2021 uno dei temi più spinosi è stato proprio il budget-cap.

Con qualche piccola eccezione, quello che colpisce maggiormente leggendo la classifica virtuale dei budget è la corrispondenza con la graduatoria nel Mondiale Costruttori. Chi spende molto (e molto ovviamente si può permettere) non butta soldi dalla finestra, ma normalmente vede l’investimento ripagato dalla conquista di punti Mondiali. Non è un’equazione matematica, ma la statistica dice che ci assomiglia parecchio.

La graduatoria 2019 vede Mercedes e Ferrari davanti a tutti, con Red Bull in scia, ed è quanto abbiamo visto in pista in questa prima parte di stagione.

C’è chi giustamente fa notare che la Mercedes è parecchio davanti al resto del gruppo, e questo aspetto tira in ballo l’efficienza, ovvero la capacità specifica della squadra di saper convertire risorse economiche in risultati.

Il team campione del Mondo è stato modellato da anni di successi, diventando un meccanismo quasi perfetto in termini di programmazione e gestione del lavoro, diventando un riferimento assoluto. Ma senza l’iniezione annuale di capitali freschi, anche a Brackley farebbero ben poco.

Budget-cap: obiettivo recupero

Il grande margine che separa i top-3 dal resto del gruppo è lo stesso che riporta la classifica Costruttori, ed è su questo fronte che FIA e Liberty Media sperano di poter cambiare la tendenza dal 2021.

Il budget-cap non è solo un modo per contenere gli investimenti delle squadre, ma è soprattutto un’opportunità per permettere ai team di seconda fascia di poter avvicinarsi alle squadre di vertice.

I 175 milioni di dollari che apriranno l’era del budget controllato (la cifra non include gli stipendi dei piloti, come quelli delle prime tre persone più pagate da ogni team, le spese legate alla power unit, i costi di trasferta e quelli legati al marketing) di fatto impatterà solo sulle prime tre squadre, mentre sarà un provvedimento trasparente per il resto del gruppo.

Gli investimenti saranno comunque possibili, ma al di fuori dell’area tecnica. Se prendiamo ad esempio il budget 2019 di Renault e McLaren, il budget a disposizione delle due squadre è praticamente lo stesso.

La differenza di 30 milioni di dollari è giustificata integralmente dai costi legati ai due ‘piloti’, ovvero gli stipendi di Hulkenberg e Ricciardo, una voce di bilancio che in McLaren è quasi zero, considerando che l’ammontare del compenso di Carlos Sainz è coperto da sponsor legati allo spagnolo ed il contratto di Lando Norris non è certo oneroso provenendo dal programma junior team.

Si può anche ipotizzare che a parità di budget complessivo, la Mercedes abbia di fatto una cifra inferiore alla Ferrari (di circa 20 milioni) da dedicare al team, dovendo decurtare due contratti impegnativi come quelli di Hamilton e Bottas, più costosi del tandem Vettel-Leclerc.

Su questo fronte in ottica 2021 si era parlato di un possibile tetto salariale per la coppia dei piloti, sulla falsariga di quanto avviene in NBA: se un team punta su un top-driver, dovrà affiancargli un pilota che si accontenta di molto meno sul fronte stipendio, normalmente un giovane, ma la proposta sembra caduta nel silenzio.

Pos.

Squadra

Milioni

di Dollari

Posizione Mondiale Costruttori

1

Mercedes *

450

1

 

Ferrari *

450

2

3

Red Bull

380

3

4

Renault *

280

5

5

McLaren

250

4

6

Toro Rosso

160

8

7

Alfa Romeo

150

6

 

Haas

150

9

9

Racing Point

145

7

10

Williams

120

10

* non inclusi i costi di sviluppo e produzione PU

 

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