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Intervista

Brawn: "Vorrei abolire pinne e T wings sulle nuove vetture"

Ross Brawn loda la riforma regolamentare che ha consentito ai team di realizzare monoposto dal design accattivante, ma critica la scelta di adottare la pinna sul cofano e le T wings. Secondo Brawn in futuro questi elementi verranno vietati.

Ross Brawn, Managing Director, Motor Sports

Foto di: XPB Images

Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM10
Jolyon Palmer, Renault Sport F1 Team RS17
Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Antonio Giovinazzi, Sauber C36
Max Verstappen, Red Bull Racing RB13
Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Kimi Raikkonen, Ferrari SF70H
Max Verstappen, Red Bull Racing RB13 e Jolyon Palmer, Renault Sport F1 Team RS17
Max Verstappen, Red Bull Racing RB13
Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-17

Nel corso di una intervista rilasciata questa settimana sul sito Formula1.com, Ross Brawn è intervenuto sul nuovo design delle monoposto, affermando che preferirebbe vedere delle linee più pulite, ma apprezzando comunque il notevole incremento di performance raggiunto rispetto alle vetture della passata stagione.

"Con le nuove auto e le nuove regole abbiamo potuto notare il salto qualitativo a livello di tempi sul giro. Le monoposto adesso sono molto più eccitanti da guardare e le proporzioni sono decisamente migliori rispetto al passato".

"Sono vetture decisamente più veloci. I piloti mi hanno detto che sarà una sfida intensa a livello fisico ed era l'obiettivo che si voleva raggiungere".

"Come accade spesso con le nuove regole, alcune aree del regolamento non sono state regolamentate. Possiamo infatti notare le antiestetiche pinne sul cofano motore. Servirà del tempo, ma andremo ad intervenire anche in questa zona".

"Una delle finalità del nuovo regolamento era quella di consentire ai team di realizzare auto più attraenti e non voglio che questo obiettivo venga snaturato con la presenza di questi elementi".

Brawn è poi intervenuto sulle T wings apparse inizialmente sulla Mercedes e poi sulla Ferrari.

"Sono una conseguenza di questi nuovi regolamenti, ma col tempo dovremo eliminare queste soluzioni per rendere il look delle monoposto più puro".

"Dovremo inoltre vedere, una volta che inizierà la stagione, come si comporteranno le gomme e se i piloti riusciranno a duellare tra di loro. Sarà un punto decisamente importante ed al momento non abbiamo certezze in merito".

"La stabilità regolamentare è importante e non ci saranno ulteriori rivoluzioni inerenti le vetture".

Brawn ha poi affermato di voler lavorare per fare in modo che in futuro il DRS non venga più utilizzato sulle monoposto di Formula 1.

"Dobbiamo cercare di analizzare l'intera manovra di sorpasso in gara, comprendere come una vettura può stare in scia ad un'altra ed effettuare un sorpasso. Preferirei che queste manovre avvenissero in maniera normale piuttosto che con l'ausilio del DRS".

"Il DRS si è reso necessario per risolvere un problema che avevamo negli anni passati. Con questo non voglio dire che interverremo subito per abolire il dispositivo, ma vorrei trovare una soluzione che nel lungo termine ci consentisse di agevolare i sorpassi grazie al design delle vetture e non tramite il DRS".

Brawn ha infine dichiarato quali obiettivi cercherà di raggiungere.

"In primo luogo vorrei semplificare il processo per raggiungere un accordo tra tutte le parti in causa. Vorrei che gli obiettivi prefissati siano già individuati dall'inizio e fare in modo che le eventuali rivoluzioni regolamentari garantiscano il raggiungimento dei target".

 

 

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