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Bottas: "L'ordine di scuderia è stato duro da accettare ma comprendo la scelta"

Il finlandese, dopo aver ottenuto la pole, ha concluso la gara al terzo posto dopo aver patito enormi problemi al retrotreno ed aver subito due ordini di scuderia. Bottas si è detto deluso ma ha capito i motivi che hanno portato a questa decisione.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08, battles with Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08, battles with Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08

LAT Images

Podium: winner Sebastian Vettel, Ferrari, second place Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, third place
Podium: winner Sebastian Vettel, Ferrari, second place Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, third place Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, Matteo Togninalli, Chief Race Engineer, Ferrari
Podium: winner Sebastian Vettel, Ferrari, second place Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, third place
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08, locks up as he leads Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Polesitter: Valtteri Bottas, Mercedes AMG
Fernando Alonso, McLaren MCL32, leads Marcus Ericsson, Sauber C36, and Jolyon Palmer, Renault Sport
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08
Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08
Valtteri Bottas, Mercedes AMG

Il risultato finale del Gran Premio del Barhain non è stato certamente quello atteso alla vigilia da Valtteri Bottas.

Il finlandese, dopo aver colto la prima pole position in carriera battendo il compagno di team Hamilton per soli 23 millesimi, è stato protagonista di una gara sofferta conclusa al terzo posto.

Bottas non è riuscito a scappare via nelle fasi inziali, venendo tallontato da Sebastian Vettel, per essere poi superato dal tedesco nel corso delle caotiche fasi del pit stop effettuato in regime di safety car.

La delusione è stata palese sul volto del finalndese una volta abbandonato l'abitacolo della sua vettura. Valtteri ha affermato di aver sofferto con entrambi i set di gomme utilizzati a causa di un eccessivo scivolamento del retrotreno che lo penalizzava in uscita di curva.

"Non so quale sia stato il problema con esattezza, ma so che riguardava la pressione delle gomme utilizzate nel primo stint. Sin dal secondo giro il posteriore scivolava molto e non riuscivo a sfruttare al meglio la potenza del motore in uscita dalle curve".

"Sebastian era in pressing su di me ed ha optato per l'undercut per superarmi. Io ho cercato di allungare un pò il mio stint e di aumentare il vantaggio su di lui ma non riuscivo a tenere il passo gara che avrei voluto".

Il finlandese non è stato aiutato dalla fortuna in occasione della prima sosta. Bottas, infatti, è rientrato in pit lane in occasione della neutralizzazione della gara con safety car, ma i suoi meccanici hanno perso dei secondi preziosi.

"Abbiamo avuto anche un pò di sfortuna nel corso del pit stop effettuato in regime di safety car visto che è stato lento ed ho perso la mia posizione su Vettel".

La gara di Valtteri è stata poi condizionata da due ordini di scuderia che l'hanno obbligato a cedere la posizione ad un Lewis Hamilton decisamente più veloce. Bottas ha accettato la decisione presa dal team anche se non ha nascosto un minimo di delusione per l'ordine arrivato dai box.

"L'ordine di scuderia lo comprendo, fa parte della vita. Capisco il punto di vista del team. Lewis aveva la possibilità di lottare per la vittoria e di portare dei punti extra al team. Ho capito la loro decisione anche se è un pò dura da accettare quando sei concentrato sulla tua gara".

Valtteri è poi tornato sulle difficoltà che hanno penalizzato la sua gara, affermando di aver patito probelmi al retrotreno anche dopo la seconda sosta.

"Il secondo stint è andato un pò meglio inzialmente ma poi ho sofferto un pò di sovrasterzo e non riuscivo ad avere un buon bilanciamento della monoposto ed ho avuto nuovamente problemi con il retrotreno".

"E' stata una corsa strana, il mio passo è stato deludente. Non è stata certamente una buona giornata, mi sarei aspettato molto di più. Il mio obiettivo era la vittoria".

 

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