Bottas: "E' stato un mio errore, ho perso il posteriore sull'umido"

La stagione 2018 è iniziata nel peggiore dei modi per Valtteri Bottas: il pilota della Mercedes è finito a muro alla curva 2 nel primo giro cronometrato della Q3, distruggendo il lato destro della sua W09 ancora prima di riuscire a mettere a referto un tempo.

Il risultato è che quindi per lui le qualifiche del GP d'Australia si sono concluse con il decimo posto. Una posizione che rischia anche di peggiorare se gli uomini della squadra di Brackley dovessero riscontrare, come probabile, anche dei problemi al cambio (la sostituzione costerebbe altre cinque posizioni in griglia).

Parlando del suo incidente, il finlandese ha confermato di aver commesso un errore, finendo largo alla curva 1 e perdendo il posteriore sul cordolo reso ancora umido dalla pioggia caduta in mattinata (anche se dalle immagini televisive sembra aver toccato leggermente anche l'erba).

"A livello fisico sto bene, ma a livello mentale... Non è sicuramente il miglior modo per dare il via alla stagione, ma è stato un mio errore. Sono andato un po' largo alla curva 1 e mi sono lasciato sorprendere da quanto fosse ancora umido il cordolo e quindi ho perso il posteriore della macchina" ha raccontato Valtteri una volta arrivato al "ring".

Il rammarico è grande, perché Lewis Hamilton ha dimostrato che il potenziale della vettura è davvero grande con una pole superlativa. Nonostante qualche difficoltà nei primi due segmenti, Bottas è infatti convinto che avrebbe potuto battagliare almeno per la prima fila con le due Ferrari.

"La Q1 è stata complicata, ma la Q2 è andata un pochino meglio. Soprattutto verso la fine ero riuscito a fare uno step, quindi pensavo di poter migliorare ancora parecchio. Come ha detto anche Lewis, la nostra macchina e lui ha fatto un gran tempo. Purtroppo non ho potuto essere lì a lottare per la pole o almeno per le prime due file, ma vedremo domani".